• Ven. Nov 22nd, 2024

IL COMITATO PROVINCIALE PER L’ORDINE E LA SICUREZZA PUBBLICA APPROVA I PROGETTI DEI COMUNI DI FERRARA, CENTO E COMACCHIO IN TEMA DI PREVENZIONE E CONTRASTO DI VENDITA E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

Il Comitato ha inoltre fatto il punto sulla situazione della pandemia nel territorio estense sotto il profilo sanitario e sull’andamento dei controlli per il rispetto delle norme anti contagio.

Il Prefetto di Ferrara Michele Campanaro ha presieduto stamane, a palazzo don Giulio d’Este, una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, nel corso della quale sono stati esaminati ed approvati i progetti presentati dai Comuni di Ferrara, Cento e Comacchio con le iniziative in tema di prevenzione e contrasto della vendita e dello spaccio di sostanze stupefacenti nel triennio 2020/2022. Elaborati progettuali che comportano una spesa complessiva di € 85.386,00, finanziabile pro quota con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo per la sicurezza urbana, secondo criteri di ripartizione su base provinciale condivisi sul tavolo di coordinamento regionale dei Prefetti della Emilia-Romagna.

All’incontro sono intervenuti il Questore Cesare Capocasa, il Comandante provinciale dei Carabinieri Gabriele Stifanelli, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Cosimo D’Elia, il Presidente della Provincia Nicola Minarelli, il Vice Sindaco del Comune di Ferrara Nicola Lodi, il Sindaco di Comacchio Pierluigi Negri e l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Cento Antonio Labianco.

Il progetto presentato dal Comune di Ferrara prevede l’acquisto di una unità cinofila, che andrà ad affiancare le due unità già “in servizio”, rafforzando l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti del nucleo cinofilo della Polizia Locale. E’, inoltre, previsto l’acquisto di un’autovettura specializzata, con l’obiettivo di incrementare l’efficacia operativa del personale di polizia locale impiegato nei servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio di stupefacenti. La spesa complessiva ammonta a €43.737,00, dei quali €42.386,00 potranno essere coperti dal contributo statale.

Il Comune di Cento ha sottoposto al vaglio del Comitato una progettualità che, oltre ad investimenti su attività di formazione e acquisto di strumentazione a tutela dell’attività degli operatori della Polizia Locale, prevede il potenziamento del sistema di videosorveglianza cittadina, nelle zone individuate d’intesa con le Forze di Polizia territoriali tra quelle maggiormente interessate dal fenomeno dello spaccio giovanile.  E’ stimata una spesa complessiva di €25.000,00, interamente coperta da contributo statale. Infine, la scheda progettuale presentata dal Comune di Comacchio prevede una spesa di € 45.750,00, dei quali €18.000,00 a carico dello Stato e la differenza coperta con risorse del bilancio locale. Per rafforzare l’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, si prevede un ampliamento della videosorveglianza, con 2 telecamere di contesto e 2 telecamere per il controllo transiti targhe e veicoli (Sistema S.C.N.T.T.), nell’area di viale Raffaello a Lido di Spina (la c.d. zona degli Street Bar), spesso teatro di episodi di criminalità comune e di degrado urbano.

“I tre progetti di Ferrara, Cento e Comacchio, approvati oggi dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica testimoniano l’impegno e la determinazione delle Istituzioni pubbliche, tanto di quelle territoriali quanto di quelle periferiche dello Stato, nell’azione di prevenzione e di contrasto al fenomeno del consumo e dello spaccio di droghe, specie fra i giovani. In questo modo, si integra e si completa la strategia posta in essere dal Ministero dell’Interno, con le altre progettualità già finanziate a beneficio di questa provincia” ha commentato il PrefettoCampanaro.

Nel corso della riunione di Comitato è stato anche effettuato un punto di situazione sull’andamento della pandemia, analizzando i dati epidemiologici settimanali forniti dal Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale e dal Commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria. Lo scenario provinciale emergente è quello di un costante, sensibile miglioramento, con i principali indicatori tutti in lieve flessione: valore dell’indice R.T. regionale sotto soglia (0,74), incidenza provinciale dei casi di positività ogni 100 mila abitanti in ulteriore diminuzione rispetto a sette giorni fa (da 25,4 a 17,6) e tasso di occupazione dei reparti ospedalieri per ricoveri Covid e non Covid sotto i livelli di guardia, attestandosi nello scenario 1, cioè quello meno gravoso. L’andamento delle vaccinazioni pone Ferrara ad un valore di persone immunizzate pari all’85,2% della popolazione over 12 anni, avendo ampiamente superato la soglia dell’80% che rappresentava l’obiettivo posto su scala nazionale per il mese di settembre dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid. “Gli scenari sono incoraggianti ma occorre proseguire con convinzione nella campagna di vaccinazione, che in provincia di Ferrara sta dando riscontri molto importanti, con percentuali anche superiori alla media nazionale; al tempo stesso, è necessario da parte di tutti mantenere sempre comportamenti corretti – ha concluso il Prefetto – Per questo, Forze di Polizia e Polizia Locale continueranno nell’attività di controllo (ne sono stati effettuati ben 208.492 dall’inizio della pandemia) e, se necessario, di applicazione delle sanzioni (sinora 3.848 quelle applicate), avendo deciso oggi in Comitato di rafforzare i dispositivi nelle aree della movida ferrarese, in particolare tra le vie Carlo Mayr e San Romano di questo capoluogo, ove vengono segnalati episodi di assembramenti e degrado urbano nelle ore notturne”.  

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