Di Giuliano Monari
Un meteo decisamente sfavorevole ha accolto la festa del Patrono di Cento il 3 febbraio: San Biagio. La tradizione popolare, trasferendo le doti di taumaturgo e curatore da Gesù Cristo ai primi padri della chiesa, attribuiscono a San Biagio il miracolo di aver salvato un bambino dal soffocamento, essendogli rimasta in gola una spina, per cui il vescovo lo salvó. Quest’anno la festa di San Biagio cade di lunedì e, per questioni di sicurezza pubblica, i banchi della Fiera verranno posizionati nell’area fieristica di Santa Liberata. La tradizione popolare vuole che durante la giornata di festeggiamenti si vada in chiesa a strofinare il cordone del Santo sulla gola come protezione per i malanni del cavo orale.