Nella serata di lunedì 11 settembre 2023, i Carabinieri della Compagnia di Portomaggiore (FE) hanno arrestato e tradotto nel carcere di Ferrara un cittadino pakistano, senza fissa dimora, rintracciato in provincia di Bologna, dando esecuzione ad una Ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Ferrara su richiesta degli stessi militari.
L’arrestato, già colpito da circa un anno dal “divieto di ritorno nel Comune di Portomaggiore”, nonché dalla misura cautelare del “divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa”, emesso dalla Autorità Giudiziaria estense nell’agosto del 2022 per arginare la sua condotta persecutoria nei confronti di una giovane donna portuense, nel corso dei mesi ne aveva violato le prescrizioni, provando ad avvicinarsi alla donna e, in particolare, al suo luogo di lavoro.
Le conseguenti segnalazioni dei Carabinieri hanno indotto il Tribunale di Ferrara a disporre l’arresto e l’accompagnamento in carcere dell’uomo quale aggravamento della misura cautelare in atto, che non era bastata a tenere l’indagato lontano dalla sua vittima.
L’Arma invita tutte le vittime di violenza a rivolgersi con fiducia alle Stazioni dei Carabinieri per denunciare i fatti subiti che, talvolta, rendendo un vero e proprio inferno la vita delle vittime. Le azioni di contrasto, ricordano i Carabinieri, non si limitano alla denuncia ed ai conseguenti aspetti di repressione penale, ma passano attraverso l’immediata attivazione della complessa rete istituzionale di contrasto alla violenza in ambito familiare, che prevede concreti interventi di assistenza, come il collocamento della vittima presso una struttura protetta, anche assieme ai figli minori.