La Giornata Mondiale del Donatore di sangue 2017 sarà celebrata mercoledì 14 giugno a Cento nell’ambito del Cento Street Festival. Il programma è stato presentato lunedì 12 giugno in sala Zarri di Palazzo del Governatore.
Si inizierà alle 18.15 con il corteo delle sezioni Avis e Fidas accompagnato dalla Banda ‘G. Verdi’ di Cento dal monumento Avis a lato del piazzale della Rocca alla piazza, alle 18.30 in Sala Zarri si terrà il convegno ‘Attualità sulle vaccinazioni: realtà scientifiche e polemiche’, di cui saranno relatori Fabio Palma e Marco Libanore. Alle 21 si svolgerà la 15ª premiazione comunale nel corso della quale l’Amministrazione Comunale ringrazierà pubblicamente 56 donatori delle tre associazioni di sangue presenti nel territorio comunale (Avis Cento, Avis Casumaro e Fidas Renazzo), che hanno raggiunto e superato le 100 donazioni (uomini) e le 50 donazioni (donne), oltre a un ragazzo che lo scorso anno ha donato il midollo osseo. A seguire, alle 21.45, lo spettacolo comico con Andrea Poltronieri e Duillio Pizzocchi.
«Un’occasione – ha affermato Leonardo Lodi, presidente dell’Avis di Cento – per riprendere la tradizione della premiazione comunale, iniziata nel 1986 e interrotta per varie vicissitudini nel 2013. Si tratta di un riconoscimento bello e appagante, emblema dell’importante connubio fra associazioni e Comune».
Il presidente provinciale avisino Davide Brugnati ha espresso soddisfazione per l’inserimento della Giornata Mondiale del Donatore di sangue nella cornice della Città di Cento. «Per diversi motivi – ha spiegato – : la collocazione in un contesto interessante come il Cento Street Festival, in cui la sezione locale è impegnata; la valorizzazione della collaborazione fra Avis e Fidas, in un impegno proficuo e importante; la sinergia con l’Amministrazione che porterà a una nuova sede, sulla quale intendiamo investire per costituire un punto di eccellenza, a servizio anche dei territori limitrofi». Elementi su cui ha concordato anche Adriano Govoni, presidente dell’Avis di Casumaro, che si è soffermato sull’impegno per aumentare il bacino di donatori.
«Collaborazione e amicizia animano il rapporto fra Fidas e Avis – ha confermato Massimo Fortini di Fidas Renazzo -. Insieme convogliamo una lusinghiera quantità di donatori, il 10% della popolazione, grazie a un’attività di partecipazione a diverse iniziative del territorio per promuovere la donazione».
Sull’ampliamento della sede di Renazzo, «su cui si sta procedendo e che migliorerà la struttura anche nell’ottica di nuovi servizi in collaborazione con l’Ausl», e sulla nuova sede Avis, «rispetto alla quale sarà annunciato un importante passo avanti», si è soffermato il sindaco Fabrizio Toselli. «Puntiamo a contare su due strutture idonee e che consentano alle nostre associazioni di poter crescere – ha rimarcato il primo cittadino -: il sostegno del Comune passa anche attraverso la disponibilità di spazi adeguati. In tutto questo è fondamentale lavorare insieme per un progetto comune a favore della salute e della vita».