Di Giuliano Monari
Dopo il comunicato dell’amministrazione del comune di Pieve di Cento, che chiude tristemente le porte alla possibilità di creare un evento carnevalesco estivo, è Fratelli d’Italia che interviene con un comunicato stampa dove scrive: “vogliamo segnalare un fatto: Piero Lodi doveva smentirci coi fatti e invece ci ha dato ragione. E prosegue: Nelle scorse settimane abbiamo denunciato la mancanza di capacità e di interesse della giunta (in particolare della Claudia Tassinari) nel portare avanti la rinascita del carnevale di Cento, chiedendo le dimissioni dell’assessore alla cultura che come immaginavamo non si è degnata nemmeno di risponderci, dimostrando anche in questo caso il suo atteggiamento superficiale. Il viaggio in America poi conferma i nostri timori, ovvero che l’assessore non aveva minimamente intenzione di occuparsi personalmente dell’evento. Poi il sindaco, in un maldestro tentativo di screditare le nostre denuncie, ha dichiarato cose prive di fondamento, definendo le nostre parole “carnevalesche”; ma, come già successo in occasione dell’incontro in streaming, il PD vuole dare lezioni ergendosi a maestri, quando in realtà sono da bocciare. Se fossero state vere le dichiarazioni di Lodi, che affermava di avere trovato un accordo con il sindaco di Pieve, i carristi e le pro-loco, come mai si è giunti a un nulla di fatto? La realtà – sottolinea Savignac – è che i carristi sono stati lasciati soli, in mezzo a una battaglia interna al PD, specialmente nelle figure dei due sindaci (Maccagnani dichiara che non ci sono le condizioni “politiche”), l’assessore alla cultura di Cento e membri delle proloco di provenienza democratica. Tutto questo in previsione delle regionali che si terranno a seguito dell’altro grande scandalo di sinistra, ovvero le dimissioni di Vasco Errani. I loro scandali, le loro incapacità di confronto e le loro guerre interne stanno producendo disastri che hanno come vittime sempre i centesi, senza contare in questo caso carristi e commercianti. Di fronte a tutto questo – accusa Savignac – , come può l’assessore alla cultura rimanere al suo posto? Per l’edizione 2015 come mai non si hanno ancora notizie? Una cosa noi già la sappiamo: riaffideremo la gestione del carnevale a Ivano Manservisi, perché la giunta Lodi non ha le capacità di organizzare nessun evento, nella speranza che almeno lui possa far rinascere questo evento fondamentale per la città”.