La presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Cristiana Fantozzi, a nome di tutto il Consiglio di amministrazione, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
«Da quasi trent’anni la Fondazione Cassa di Risparmio di Cento rappresenta un interlocutore attento e affidabile per tutti i soggetti del territorio che promuovono l’innovazione e si prendono cura del bene comune. È un presidio della coesione sociale e un attore imprescindibile della solidarietà e dello sviluppo della sua comunità di riferimento.
Coerentemente con il percorso intrapreso dalle altre Fondazioni di origine bancaria italiane, al fine di garantire la diversificazione del patrimonio e la stabilità dell’Ente, sottoscrivendo nel 2015 il Protocollo Acri-Mef, la Fondazione centese si è impegnata a ridurre la propria partecipazione nella banca conferitaria al di sotto di un terzo del totale dell’attivo dello stato patrimoniale della Fondazione.
Questo processo presenta oggi la possibilità di vedersi realizzato, grazie ai colloqui avviati dalla Fondazione, in esclusiva con il Gruppo Credem, in merito alla possibile acquisizione da parte di quest’ultimo della partecipazione di controllo della Cassa di Risparmio di Cento S.p.A.
Si tratta di una seria opportunità per dare un futuro duraturo e sostenibile alla Fondazione e, di conseguenza, non privare il territorio di un soggetto in grado di accompagnarlo nei tanti campi in cui l’Ente interviene: dalla cultura al welfare, dall’istruzione alla ricerca.
Allo stesso tempo Credem può costituire per la Cassa di Risparmio un partner solido, serio e affidabile, con cui tornare a crescere nei prossimi anni.
È un’opportunità rilevante, la cui importanza ci auguriamo verrà condivisa, compresa e sostenuta da tutti gli stakeholders del nostro territorio e che si concluda con un esito positivo».