Ieri mattina è stato inaugurato il Maf, Multiarea Finalese che ospita biblioteca, archivio storico, sala consiliare polivalente e uffici comunali dedicati a cultura, scuola e servizi sociali. La struttura è stata costruita con i fondi europei nel nuovo viale della Rinascita dopo il terremoto. La biblioteca è stata dedicata allo scrittore finalese Giuseppe Pederiali, scomparso proprio un anno fa, mentre l’archivio è stato intitolato allo storico e accademico cittadino Cesare Frassoni. Presenti alla cerimonia Ivana, vedova dello scrittore ed il figlio Davide. All’inaugurazione era presente anche una delegazione del Circolo della Stampa Giuseppe Pederiali di Cento col Presidente Giuliano Monari ed il segretario Marco Cevolani. Ospite d’onore della cerimonia di inaugurazione del Maf è stato il celebre trombettista Paolo Fresuche ha suonato l’Inno d’Italia in maniera davvero emozionante. In occasione dell’inaugurazione del Maf, il circolo filatelico numismatico finalese ha realizzato un annullo postale speciale dedicato a Giuseppe Pederiali, con una cartolina appositamente disegnata dall’artista finalese Mario Cavani. Tutte le spese relative alla realizzazione del MAF sono state sostenute con i fondi messi a disposizione dall’Unione Europea, a parte alcuni interventi (nell’ordine di poche decine di migliaia di euro), per i quali sono state utilizzate risorse delle donazioni, specificatamente indirizzate alla biblioteca.
