L’ultimo anno, caratterizzato dal progressivo ritorno alla “normalità” con l’allentamento delle misure restrittive imposte dall’emergenza epidemiologica del Covid-19, ha visto l’Arma estense confrontarsi con i fenomeni criminali tipici del territorio a cui ha fornito risposta con il massimo impulso. Dal 5 giugno 2021 ad oggi, il ritorno alla libera circolazione, anche per i criminali, ha comportato un maggior impegno operativo al fine di fornire una risposta adeguata ai cittadini, sia in termini di prevenzione che di repressione dei reati. L’azione di contrasto, congiunta alle residue restrizioni pandemiche, hanno fatto sì che l’andamento della delittuosità nella provincia di Ferrara sia rimasto pressoché stabile, rispetto al periodo precedente, in termini di reati totali. Dato positivo se si considera che le restrizioni pandemiche, imposte tra il 2020 e il 2021, avevano comportato una riduzione del 14 % dei reati commessi nella provincia.
Vi è stato infatti un andamento pressoché stabile della delittuosità perseguita dai Carabinieri ferraresi riscontrando che dagli 11.367 delitti commessi nell’anno precedente (2020-2021) si è passati agli 11.534 denunciati nell’ultimo anno (2021-2022). Sintomo questo della tenuta del sistema sicurezza, a fronte della maggior possibilità di circolazione dei criminali, cui si è fatto scudo grazie alle 21.014 pattuglie dispiegate sul territorio nel periodo in esame giugno 2021 – 2022.
La convivenza forzata in taluni casi nonché le difficoltà economiche e sociali conseguite alla pandemia hanno continuato a riverberarsi nell’ambito sociale/famigliare, facendo emergere o acuire l’aggressività e la violenza nei rapporti interpersonali e domestici, comportando diuturni interventi delle pattuglie dell’Arma presso le abitazioni, per sedare liti, aggressioni o per ricomporre rapporti ed equilibri familiari messi duramente alla prova. Anche nell’ultimo anno infatti i Carabinieri estensi hanno risposto mediamente ad almeno 3/4 richieste di intervento per liti domestiche/famigliari al giorno. Così come i reati contro le “fasce deboli” ed in particolare dei reati rientranti nel c.d. “codice rosso” che sono rimasti complessivamente in numero elevato.
Sono stati 253 (rispetto ai 159 dell’anno precedente) i reati perseguiti ed esattamente 50 atti persecutori, 156 maltrattamenti in famiglia o verso fanciulli, 29 violenze sessuali, a cui i Carabinieri hanno fornito una risposta con 20 arresti, 233 denunce in stato di libertà, 38 misure cautelari richieste ed applicate, 14 procedure di “codice rosso” avviate, oltre a 29 proposte di ammonimento inoltrate alla Questura di Ferrara.
Al contrasto di questo particolare fenomeno in ascesa si sommano gli altri reati, i cui dati possono fornire indicazioni sull’andamento della delittuosità nella nostra provincia. In particolare si riporta l’andamento di alcune fattispecie criminose che destano particolare allarme sociale, la maggior parte delle quali, è bene precisare, risultano in decremento. L’analisi dei dati rivela una diminuzione più rilevante per alcuni delitti quali rapine, scippi, furti sulla pubblica via e danneggiamenti, mentre la diminuzione sussiste ma è meno rilevante per i furti in esercizi commerciali, spaccio di stupefacenti, truffe informatiche e per quanto attiene ai reati nei confronti dei minori, in aumento risultano invece, ancorché con numeri contenuti, i furti in abitazione i reati di natura sessuale ed i furti d’auto.
Volendo tracciare un resoconto delle attività condotte sul piano preventivo nel corso dell’anno in città ed in provincia, si rileva che le varie articolazioni dell’Arma (5 Compagnie, 38 Stazioni) hanno costantemente presidiato il territorio (dei 21 comuni) svolgendo complessivamente 21.014 servizi di pattugliamento, sensibilmente aumentati rispetto all’annoprecedente, con una media di 58 servizi giornalieri, impiegando 44.028 militari.
Sul piano repressivo l’Arma ferrarese ha proceduto per l’83% (11.534 su 12.994) del totale dei delitti commessi nell’intera provincia, individuando il 19,6% degli autori dei reati (2.260 scoperti su 11.534 denunciati). Questa mole di lavoro ha permesso di denunciare all’Autorità Giudiziaria 265 persone in stato di arresto e 2.581 in stato di libertà.
Lo spaccio di stupefacenti, ancorché in calo, con un -19,3%, rappresenta un obiettivo strategico dell’Arma soprattutto per quanto attiene alla protezione degli ambienti giovanili, per cui i 10 minori segnalati quali assuntori alla Prefettura mettono ancora una volta in luce una situazione che desta un certo allarme. Per questo motivo è stato impresso particolare impulso alle attività investigative in tale settore, dalle quali è scaturito l’arresto di 70 persone (61 in flagranza e 9 su ordinanza di custodia cautelare) e la denuncia in stato di libertà di 42, nonché alla segnalazione alla Prefettura quale assuntori di 126 soggetti ed al sequestro di oltre 11 chilogrammi di droga tra eroina, cocaina, hashish, anfetamina e marijuana.
Anche nella tutela ambientale sono stati conseguiti importanti risultati dai Carabinieri Forestali di Ferrara e le 4 Stazioni presenti nel territorio, grazie ad un considerevole aumento dei servizi espressi 2.269, (lo scorso anno 1.977), nel corso dei quali sono stati accertati 25 reati ambientali e 162 illeciti amministrativi. I Carabinieri forestali hanno altresì proceduto ad effettuare 38 sequestri (9 penali e 29 amministrativi) nonché ad elevare sanzioni per oltre 116.700 euro.
Numerosi sono stati, sia nella provincia di Ferrara che fuori, gli atti meritori posti in essere dai Carabinieri estensi a cui sono stati tributati particolari encomi. Nel corso dell’odienra cerimonia sono stati premiati:
- Encomio Solenne all’Appuntato Scelto Q.S. Davide Tieghi e al Carabiniere Giuseppe Mario Lo Giudice;
- Encomio Semplice Brigadiere Francesco Schiavone e Vice Brigadiere Carlo Mangiacapre;
- Encomio Semplice Brigadiere Massimiliano De Simone e Vice Brigadiere Marcello Tenani;
- Encomio Semplice Vice Brigadiere Mario Marchitiello;
- Encomio Semplice Maggiore Luca Treccani;
- Encomio Semplice Luogotenente Antonio Clementoni;
- Encomio Semplice Maresciallo Capo Daniele Falli;
- Elogio Scritto Brig.Ca. Nicola Bonamici e App. Sc. Giuseppe Londra.
Si allegano nominativi e motivazioni.
- ENCOMIO SOLENNE
concesso dal Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri
App. Sc. Davide TIEGHI e Car. Giuseppe Mario LO GIUDICE
entrambi in servizio all’aliquota RMB della Compagnia di Copparo (FE)
“Addetto a nucleo operativo e radiomobile, con generoso altruismo ed eccezionale senso di abnegazione, non esitava a tuffarsi nelle profonde acque di un canale per soccorrere un anziano disabile che vi si era gettato con la propria sedia a rotelle, a scopo suicida. nella circostanza, si immergeva ripetutamente e, nonostante la forte pressione dell’acqua e la resistenza opposta dal malcapitato, riusciva dapprima a liberargli gli arti inferiori incastrati in una chiusa e, successivamente, a trasportarlo in salvo sulla sponda. chiaro esempio di elette virtu’ civiche e non comune senso del dovere”.
Tresignana (FE), 06 settembre 2020.
- ENCOMIO SEMPLICE
concesso dal Comandante Interregionale Carabinieri “Vittorio Veneto”
Brigadiere Francesco Schiavone e Vice Brigadiere Carlo Mangiacapre
rispettivamente addetto alla Stazione di Lido degli Estensi e addetto all’aliquota RMB della Compagnia di Copparo
“con generoso slancio e ferma determinazione non esitavano ad intervenire, unitamente ad altri militari, all’interno di un istituto di credito dove tre malviventi, dopo aver preso in ostaggio due persone, stavano perpetrando una rapina. l’intervento si concludeva con l’arresto dei rapinatori, la liberazione degli ostaggi ed il recupero della refurtiva.”
Comacchio, 5 novembre 2019.
3 ENCOMIO SEMPLICE
concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”
Brigadiere Massimiliano De Simone e Vice Brigadiere Marcello Tenani
rispettivamente addetto al Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Ferrara e addetto all’aliquota Operativa del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Comacchio
“dando prova di non comune acume investigativo ed elevata professionalità, fornivano determinante contributo a breve attività investigativa che consentiva di rintracciare i complici di una rapina commessa in danno di un istituto di credito. l’operazione si concludeva con il fermo di una persona e il deferimento in stato di liberta’ del correo”.
Comacchio, 5 novembre 2019
4 ENCOMIO SEMPLICE
concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”
Vice Brigadiere Mario Marchitiello
addetto alla Centrale Operativa del N.O.R.M. della Compagnia di Comacchio
addetto a centrale operativa di compagnia distaccata, avuta notizia di una rapina presso un istituto di credito, con professionalità, competenza e spiccato spirito d’iniziativa, coordinava l’intervento degli equipaggi dislocati sul territorio, che culminava con l’arresto in flagranza di tre persone ed il recupero della refurtiva.
Comacchio, 5 novembre 2019.
5 ENCOMIO SEMPLICE
concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”
Maggiore Luca Treccani
Comandante Della Compagnia di Comacchio
“dando prova di elevata professionalità e lodevole spirito di sacrificio, coordinava, partecipandovi personalmente, complessa attività di indagine, che consentiva di disarticolare un sodalizio criminale responsabile di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di truffe in danno di anziani. l’operazione si concludeva con l’arresto di quattro persone e il deferimento in stato di libertà di ulteriori sei correi”.
Territorio nazionale, ottobre 2020 – settembre 2021
6 ENCOMIO SEMPLICE
concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”
Luogotenente Antonio Clementoni
addetto all’Aliquota Operativa del N.O.R.M. della Compagnia di Comacchio
“evidenziando spiccate capacità professionali, elevato senso del dovere, e non comune acume investigativo, forniva determinante contributo a complessa indagine sul fenomeno dei furti in danno di sportelli bancomat. l’operazione consentiva di trarre in arresto otto soggetti, colpiti da misura cautelare”.
Foggia-Ravenna-Provincia Di Rimini, Forlì Cesena, Modena, gennaio 2020- gennaio 2021
7 ENCOMIO SEMPLICE
concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Calabria”
Maresciallo Capo Daniele Falli
addetto alla Stazione Carabinieri di Pontelagoscuro
“addetto al nucleo investigativo di comando provinciale in territorio caratterizzato dalla radicata presenza di criminalità organizzata, evidenziando elevata professionalità, non comune dedizione e spiccato intuito investigativo, forniva determinante contributo ad articolata e complessa indagine avviata da altro paritetico reparto dell’arma territoriale nei confronti di un ramificato sodalizio criminale, organico ad un pericoloso clan di ‘ndrangheta del vibononese, dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. l’operazione si concludeva con l’arresto di ventidue persone, dieci delle quali in flagranza di reato, il deferimento in stato di libertà di altre diciannove ed il sequestro di oltre 479 chilogrammi di sostanze stupefacenti”.
Provincia di Vibo Valentia, territorio nazionale ed estero, novembre 2017 – dicembre 2019.
8 ELOGIO SCRITTO
concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “Emilia Romagna”
Brig.Ca. Nicola Bonamici e App. Sc. Giuseppe Londra
entrambi addetti alla Sezione Radiomobile del N.O.RM . della Compagnia CC di Ferrara.
“addetto a sezione radiomobile di norm di compagnia capoluogo, si distingueva per il costante lodevole comportamento nell’adempimento dei propri doveri ed elevato rendimento in servizio, fornendo determinante contributo alle attività di polizia giudiziaria del proprio reparto, in particolar modo nel settore del contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti”.
Ferrara e provincia, febbraio 2019 – maggio 2020.
