Nel corso della settimana dedicata alla “lotta alla violenza nei confronti delle donne”, l’attività dell’Arma dei Carabinieri della provincia estense ha consentito la denuncia, in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, di sei soggetti nonché l’arresto di altri tre uomini per reati che vanno dalle lesioni personali, ai maltrattamenti in famiglia fino ad arrivare allo stalking, tutti commessi ai danni di donne.
Le vittime, tutte residenti in provincia e con età compresa dai 30 ai 70 anni, in alcuni casi hanno dovuto ricorrere anche alle cure ospedaliere per le lesioni riportate in ambito domestico nel corso di discussioni con i rispettivi compagni (mariti, fidanzati, conviventi).
Due dei denunciati erano anche già stati colpi da provvedimenti in merito a reati simili, infatti uno aveva ricevuto già l’ammonimento del Questore, mentre al secondo era stato imposto il divieto di avvicinamento. Provvedimenti che sono stati disattesi ma immediatamente intercettati dei Carabinieri che hanno interrotto le condotte scongiurando più gravi conseguenze.
Tre i soggetti arrestati, il primo già condannato per maltrattamenti, ha violato le prescrizioni relative alle misura alternativa cui era sottoposto, il secondo è stato arrestato a seguito di un violento litigio con la compagna, che ha riportato lesioni con prognosi di 21 giorni, il terzo è stato condotto in carcere in base ad un ordine di esecuzione pena, dovendo scontare quattro anni e otto mesi per maltrattamenti in famiglia, lesioni e minaccia.
A tutte le vittime i Carabinieri hanno rappresentano la possibilità di farsi assistere da un centro antiviolenza e sono stati illustrati tutti i diritti di cui godono in quanto vittime di maltrattamenti.