Nel mese di ottobre dello scorso anno, dopo un periodo di morosità con l’azienda fornitrice del servizio gas, per il titolare di un ristorante situato nel centro di Ferrara era scattata l’applicazione dei sigilli sull’impianto e, successivamente, la rimozione del contatore stesso. L’imprenditore non si era però perso d’animo e, nei giorni successivi, aveva installato artigianalmente un altro contatore al fine di utilizzare comunque il gas, indispensabile per la sua attività imprenditoriale. La società fornitrice, analizzando i consumi, si era ben presto accorta che presso il ristorante era iniziata una fruizione abusiva di metano. Nella mattina del 23 gennaio u.s., un rappresentante dell’azienda si è quindi portato presso la Stazione di Pontelagoscuro al fine di presentare una denuncia per furto di gas. Unitamente ai tecnici dell’azienda, i carabinieri hanno poi raggiunto la sede del ristorante sovrintendendo alle operazioni di rimozione del contatore, risultato asportato da un’abitazione privata, e di messa in sicurezza dell’impianto. Il giorno seguente, la sorpresa dei rappresentanti dell’azienda fornitrice del servizio non è stata poca quando, monitorando i consumi si sono resi conto che, presso lo stesso ristorante, era ricominciato il consumo abusivo di metano. Unitamente ad una pattuglia della Stazione di Pontelagoscuro, nella serata di ieri, i tecnici si sono quindi presentati nuovamente presso l’attività nel centro storico di Ferrara: questa volta però, mentre veniva rimosso il contatore, asportato ancora una volta da un’abitazione nelle vicinanze del locale, i carabinieri hanno tratto in arresto il titolare dell’attività commerciale per ricettazione e furto. L’uomo, un 52enne da anni residente in città, su disposizione del Pubblico Ministero di Turno, è stato successivamente rimesso in libertà.
I controlli in città da parte dei carabinieri sono continuati nel corso di tutta la serata. I militari della Sezione Radiomobile hanno infatti deferito in stato di libertà un cittadino straniero 40enne per non aver ottemperato all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale ed hanno inoltre sequestrato amministrativamente, a carico di un giovane sottoposto a controllo in viale 4 novembre, 3,5 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina, ritirandogli inoltre la patente di guida. L’attività di controllo, proseguita fino alle prime ore del mattino, ha consentito inoltre di identificare 45 persone e sanzionare due automobilisti sorpresi alla guida con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l, procedendo contestualmente al ritiro delle relative patenti di guida.
MESOLA (FE): È agli arresti domiciliari ma va a fare la spesa a Rosolina: riconosciuto e arrestato da un carabiniere di Mesola libero dal servizio.
Nel pomeriggio di ieri, un 35enne agli arresti domiciliari a Mesola, è stato sorpreso da un carabiniere all’interno di un supermercato di Rosolina (RO) in violazione della misura cautelare cui è sottoposto per la quale non può allontanarsi dal proprio domicilio se non per ragioni di lavoro e ad orari prestabiliti. Invece la sua presenza nell’esercizio commerciale non è sfuggita all’occhio attento di un carabiniere della Stazione di Mesola che si trovava libero dal servizio. A nulla è valso il tentativo dell’indagato di allontanarsi di tutta fretta per tornare a casa e simulare di non esservi mai uscito, perché il militare aveva già allertato una pattuglia della Stazione di Mesola che poco dopo ha fermato il 35enne nei pressi della sua abitazione. L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza di evasione e successivamente ricollocato presso il proprio domicilio agli arresti domiciliati come disposto dal PM di turno presso la Procura estense.
COMACCHIO (FE) LIDO DELLE NAZIONI – maltrattava da mesi la compagna: allontanato con divieto di avvicinamento e braccialetto elettronico.
Nella serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Lido degli Estensi hanno dato esecuzione ad una misura cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Ferrara.
Il provvedimento, che prevede l’applicazione del braccialetto elettronico e il divieto di avvicinamento all’abitazione della vittima, è stato disposto nei confronti di un 43enne residente in zona, accusato di maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti della sua ex compagna.
Le indagini, avviate a seguito della denuncia della vittima, hanno fatto emergere una serie di episodi di violenza domestica che si sarebbero verificati nei mesi scorsi. La donna, 42enne e residente nella stessa località, aveva segnalato comportamenti persecutori e minacce, trovando poi il coraggio di rivolgersi ai carabinieri.
Il provvedimento cautelare rappresenta un’importante misura a tutela della donna, mentre le indagini proseguono per accertare ulteriori responsabilità.
I carabinieri ribadiscono l’importanza di denunciare episodi di violenza domestica e offrono il loro pieno supporto a chiunque si trovi in situazioni di pericolo.
COPPARO (FE). Ordine di esecuzione per la detenzione domiciliare. I Carabinieri di Ambrogio arrestano uno straniero di 27 anni.
Nella giornata di ieri, 24 gennaio, i Carabinieri della stazione di Ambrogio hanno arrestato un 27enne straniero in esecuzione di un ordine di carcerazione per espiare la sua pena in detenzione domiciliare.
Si tratta di un giovane residente sul territorio da molti anni e destinatario di condanne per fatti risalenti al 2017. In particolare, in occasione del danneggiamento di un vagone di un treno presente nello scalo ferroviario di Bologna, lo stesso si rifiutò di esibire il permesso di soggiorno, sebbene ne fosse in possesso, venendo successivamente condannato dal Tribunale di Bologna alla pena di mesi 3 di arresto e 300 € di ammenda.
Da ieri il giovane si trova presso la sua abitazione in regime di detenzione domiciliare per la durata della pena stabilita.