Sulla base degli elementi raccolti il Pubblico Ministero sta procedendo in questo momento all’interrogatorio del figlio della defunta, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara
Ieri mattina 23 marzo 2021 all’utenza di emergenza 112 dei Carabinieri di Ferrara, perveniva richiesta d’intervento da parte di uno psichiatra ferrarese, il quale affermava di aver ricevuto un messaggio, da un utente a lui sconosciuto, nel quale veniva informato della morte di una donna in via Ghiara di Ferrara, asseritamente causata dal figlio. La centrale Operativa inviava immediatamente sul posto una gazzella del Nucleo Operativo e Radiomobile e contestualmente verificava l’utenza da cui il messaggio era pervenuto, che risultava effettivamente riconducibile ad un uomo residente all’indirizzo indicato. Sul posto i militari riscontravano la presenza dei tre figli della vittima (due uomini ed una donna) di età compresa tra i 45 e i 55 anni, tutti conviventi con l’anziana madre. In camera, distesa sul letto, vi era il cadavere di S.A.P., 75 enne pensionata, gli ambienti della casa non presentavano segni di colluttazione o confusione, né tantomeno sul corpo della donna venivano apprezzate lesioni o tracce evidenti di azioni violente. Sul posto, oltre al personale del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Ferrara, anche gli uomini della sezione rilievi del Reparto Operativo per il sopralluogo ed i repertamenti del caso, esperiti in presenza del medico legale, inviato presso l’abitazione del PM di turno dr.ssa Volta. I preliminari accertamenti esperiti dall’anatomopatologo, espressi con assoluta riserva, confermerebbero la presenza di lievi tracce riconducibile ad un possibile decesso per soffocamento, non escludendo tuttavia le cause naturali dell’accadimento. Sulla base degli elementi raccolti il Pubblico Ministero sta procedendo in questo momento all’interrogatorio del figlio della defunta, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara.