Istituzione di nuclei ad hoc, formati da operatori di Polizia specializzati in materia.
Roma. A meno di quarantottore approda in Parlamento la proposta nata dal seminario di formazione per operatori di Polizia teso ad istituire una unità specializzata in seno a Polizia e Carabinieri. Il progetto prevede la creazione di Nuclei speciali composti da operatori appositamente formati nel contrasto del dilagante fenomeno della cosiddetta violenza di genere.
Una proposta nata a Modena lo scorso 20 settembre in seno al seminario “due anni di codice rosso, metodi di contrasto alla violenza di genere” organizzato dalla Segreteria Provinciale Siulp della Polizia di Stato di Modena e la Segreteria Regionale USMIA Carabinieri dell’Emilia-Romagna.
E’ infatti di ieri la notizia che l’Onorevole Stefania Ascari, a seguito del seminario in esame ha sviluppato una proposta nell’ambito del convegno sul tema ‘Femminicidi: prospettive normative’. Tale convegno è stato organizzato dal Commissario per il coordinamento delle iniziative di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso e dei reati intenzionali violenti, Prefetto Marcello Cardona che si è tenuto il giorno 24 settembre nella Nuova Aula dei gruppi parlamentari di Palazzo Montecitorio. Alla conferenza erano presenti le seguenti Autorità: il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico, il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il Ministro delle Pari Opportunità e Famiglia, On. Elena Bonetti, l’Onorevole Ascari quale componente II Commissione Giustizia e Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie, il Presidente della Commissione Parlamentare di inchiesta sul femminicidio, nonché di ogni violenza di genere, Valeria Valente, il Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho, il Presidente del Tribunale Ordinario di Roma, Roberto Reali, il Procuratore di Roma, Michele Prestipino, il Presidente Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Milano, vittime di violenze sessuali, Fabio Roia, il Capo della Polizia, Lamberto Giannini, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi, il Presidente Associazione Nazionale Volontari Telefono Rosa, Maria Gabriella Carnieri Moscatelli.
Al riguardo, in una nota congiunta, Roberto Butelli del SIULP e Carmine Caforio di Usmia Sezione Carabinieri dichiarano “esprimiamo la nostra piena soddisfazione per l’ascolto che ci è stato riservato, auspicando che la platea delle Personalità presenti a Montecitorio prenda spunto da tale proposta, poiché proveniente dalle forze di Polizia ed elaborata da chi, quotidianamente, è a
confronto con le vittime di questi inenarrabili delitti. Restiamo a disposizione sia della Commissione Parlamentare che dei vertici delle nostre amministrazioni per un confronto costruttivo e per poter dare un apporto più dettagliato al progetto. Anche in questa circostanza Modena si pone al centro dell’attenzione per la cultura della non violenza e per proposte volte a rendere sempre più efficace il servizio in favore delle fasce deboli.
Per USMIA-Sez. Carabinieri, via Del Castro Pretorio 30 – Roma, email usmiaer@gmail.com , Alfonso Montalbano, tel. 328 892 4976
Per SIULP MODENA, Via Giovanni Palatucci, 15, Modena, 059 372337, mail modena@siulp.it Roberto Butelli , tel. 3495200816