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FEDERAZIONE BCC EMILIA-ROMAGNA, MAURO FABBRETTI CONFERMATO PRESIDENTE ALL’UNANIMITÀ

DiFONTE COMUNICATO STAMPA

Giu 25, 2024

) A una settimana dall’approvazione del positivo bilancio 2023, le BCC dell’Emilia-Romagna hanno scelto di rinnovare all’unanimità la fiducia al presidente uscente. Un voto nel segno della continuità e a conferma dell’apprezzamento per il lavoro svolto quello espresso dai rappresentanti di Banca Centro Emilia, Banca Malatestiana, BCC Felsinea, BCC Romagnolo, BCC Sarsina, Emil Banca, La BCC ravennate forlivese imolese, Riviera Banca, RomagnaBanca chehanno confermato per il prossimo triennio Mauro Fabbretti alla guida della Federazione.

“Il futuro delle BCC dell’Emilia Romagna poggia su solide basiha commentato il presidente della Federazione Mauro Fabbretti : numero di sportelli stabili, raccolta e soci in aumento, virtuose ed efficaci relazioni con i nostri territori dove siamo impegnati a favorire la crescita e lo sviluppo di imprese e comunità, indici di performance delle BCC regionali al di sopra delle medie dell’industria bancaria nazionale che, progressivamente vede la propria rete arretrare e abbandonare i comuni più remoti. Da qui si parte per affrontare le sfide dei prossimi anni. Ringrazio i rappresentanti delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia-Romagna per avermi onorato di una rinnovata e condivisa fiducia: ci aspetta un triennio di grande lavoro, tutti insieme”.

Tanti gli ambiti che vedranno la Federazione in prima linea nel prossimo futuro Penso, ad esempio, al tema del welfare di comunità: la Federazione regionale ha avviato nell’ultimo anno uno studio di fattibilità per dare vita a un servizio di mutua che possa affiancare soci e clienti nella tutela della propria salute, in risposta al crescente affanno della sanità pubblica. Non meno importante, poi, sarà la partita delle comunità energetiche che vedrà le BCC regionali partire dalle rilevanti esperienze avviate dal Credito Cooperativo nel nostro Paese. Proseguono, poi, sia l’impegno per l’educazione finanziaria dei giovani, nel solco degli ottimi risultati del progetto GLHF che, solo nell’ultimo anno, ha raggiunto 3.000 studenti delle scuole superiori della regione, sia il sostegno ai Gruppi dei Giovani Soci, sia il percorso nel segno della parità di genere, avviato con iDEE – Donne del Credito Cooperativo. Il prossimo triennio, infine, vedrà al centro anche il tema della formazione: in autunno, infatti, prenderà il via il Corso di Alta Formazione in economia della Cooperazione, rivolto ad amministratori, dirigenti, sindaci e aspiranti nuovi amministratori delle BCC, sviluppato in collaborazione con l’Università di Bologna. Aggregare, informare, rappresentare e supportare le BCC del territorio, valorizzandone l’immagine e favorendone la crescita: questo sarà l’obiettivo della Federazione nei prossimi anni”.