“Il Pacco alla camorra è un viaggio di sapori nuovi e ritrovati grazie al lavoro di associazioni e cooperative sociali che lavorano la terra attraverso l’inclusione di persone svantaggiate, passando attraverso il riutilizzo dei beni confiscati, il recupero di antiche colture e il risanamento dei beni comuni altrimenti lasciati al degrado. Un modello di economia civile e welfare sociale che segue il sogno delle Terre di don Peppe Diana, senza confini ma libere etiche e solidali.
Facciamo un Pacco alla camorra è alla 14esima edizione ed è un modello di economia civile antidoto dell’economia criminale. Nel Pacco che è un paniere di prodotti buoni e di gusto come pasta, vino, pomodoro, conserve, confetture, olio, torrone e creme spalmabili, grazie all’inclusione di persone svantaggiate ci sono storie di persone e territori rigenerati. L’idea del Pacco alla camorra è nata dalla mission del Consorzio Nco Nuova Cooperazione Organizzata, promosso dal Comitato don Peppe Diana e Libera in partenariato con Cittadinanza l’Aics (Associazione Italiana Cultura e Sport) e con il Fondo assistenza per il personale della Polizia di Stato che si occupa dei più fragili.