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ESERCIZIO 2017 CARICENTO: UTILE NETTO IN FORTE INCREMENTO A 9,45 MILIONI DI EURO

DiGiuliano Monari

Feb 13, 2018

Patrimonio oltre 200 milioni e CET1 in crescita al 13,52%, NPL Ratio in calo e coperture dei prestiti deteriorati in crescita

Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Cento ha approvato gli schemi di bilancio 2017 che si chiude con un utile netto di 9,453 milioni di euro; dal 2003, data dell’ultimo aumento di capitale, ad oggi, sono stati generati oltre 100 milioni di utili netti.

Crescono anche gli indicatori di solidità di Caricento il cui patrimonio netto sale ad oltre 200 milioni: il CET1, common equity tier 1, raggiunge il 13,52%, in notevole aumento rispetto al 12,41% dell’anno precedente, confermando un’ampia eccedenza (oltre il 100%) rispetto al coefficiente SREP, 6,25%, assegnato alla Cassa dalla Banca d’Italia. In incremento anche il total capital ratio che raggiunge il 13,98%.

La raccolta totale si attesta a 4.202 milioni, in calo rispetto ai 4.407 rilevati nel 2016. La raccolta indiretta sale invece a 2.066 milioni di euro, era 1.968 milioni alla fine dello scorso anno. La Cassa si conferma un interlocutore affidabile per la tutela del risparmio della clientela: la raccolta gestita balza del 14,4% fino a 1.553 milioni – dei quali 506 sul comparto assicurativo Vita – che costituiscono ormai il 75% del totale della raccolta indiretta, a testimonianza di come la clientela apprezzi i prodotti ed il servizio offerti dalla Cassa.

Rimane alta l’attenzione alla qualità del credito erogato, ma si conferma anche nel 2017 il sostegno a famiglie ed imprese del territorio, come evidenziato dai prestiti in aumento a 1.961 milioni (+4,3%). In aumento la componente mutui, che fa registrare un incremento dell’8%. Circa gli NPL, vale a dire i crediti anomali, dopo rilevanti accantonamenti il rapporto di copertura (dopo gli stralci) balza al 60,40% dal 55,8% di fine 2016 (sofferenze svalutate al 71,8% dal 66,5% di fine 2006), mantenendosi ai livelli più elevati del settore bancario a riprova del miglioramento del contesto economico e del forte presidio al rischio di credito posto dalla Cassa. Il rapporto fra crediti anomali e impieghi netti scende dal 9,5% al 7,8% mentre al lordo degli accantonamenti scende al 12,3 % dal 13,5%.

Nel 2017 Caricento ha esteso a tutta la rete un nuovo modello distributivo con l’obiettivo di accentrare presso la Direzione Generale tutte le attività amministrative di filiale ad alto contenuto operativo. A fine anno le Filiali erano pari a 47 organizzate in 6 poli, supportate da una struttura centrale di Middle Office creata allo scopo di agevolare lo svolgimento dei processi interni e di destinare l’attività del personale delle filiali unicamente alla relazione con la clientela.

Oltre alla riorganizzazione della rete, la Cassa ha aperto al pubblico due nuove sedi. A fine dicembre la nuova filiale di Lugo che in Romagna si aggiunge a quella di Faenza. Risale a novembre, invece, l’inaugurazione del Centro Wealth Management & Private Banking di Bologna, uno dei cinque distribuiti nei territori di operatività della banca, dove operano specialisti dedicati alla gestione del risparmio e dei patrimoni familiari.

Riguardo ai processi di innovazione, Caricento prosegue il percorso intrapreso per assecondare le esigenze di tutta la clientela. Lo scorso dicembre è stata definita la collaborazione con Satispay, sistema di pagamento che permette di scambiarsi denaro con lo smartphone, mentre continuano ad aumentare sia gli utenti che utilizzano l’internet banking INmyBank (+5%) che il numero di operazioni effettuate online (+6%). All’aumento delle operazioni di internet banking corrisponde una sensibile diminuzione delle principali operazioni svolte allo sportello, che nel 2017 si sono ridotte del 7%.

La Cassa ha deciso di stimolare il processo di alfabetizzazione digitale della clientela anche attraverso l’installazione di numerosi sportelli self service di nuova generazione nella maggior parte delle filiali. Accanto all’investimento in nuove tecnologie, Caricento ha messo a disposizione anche personale dedicato ad affiancare i clienti nello svolgimento di operazioni con internet banking, mobile banking o con gli stessi sportelli self service. Un servizio particolarmente apprezzato, come testimoniato anche dalla crescita degli accessi all’app SmartBank, che fanno registrare un aumento del 113%, e delle operazioni svolte da mobile che registrano un incremento del 91%.

Sul fronte commerciale i risultati del 2017 comprovano una forte vitalità. Oltre 4.400 nuovi clienti tra privati ed imprese hanno scelto Caricento come riferimento per la gestione delle proprie esigenze bancarie. Il secondo semestre ha inoltre confermato il gradimento per il prestito personale iWish!, tramite il quale nel 2017 sono stati concessi oltre 24 milioni di euro.

In materia di bancassicurazione, la Cassa si è concentrata sul rafforzamento e lo sviluppo del comparto assicurativo Danni a beneficio della clientela famiglie, con una raccolta premi complessiva retail che ha raggiunto i 2,3 milioni di euro.

Come recentemente annunciato dalla Direzione, la Cassa ha inoltre completato le operazioni per l’ingresso nel settore della cessione del quinto dello stipendio e della pensione, acquisendo il controllo di una storica società specializzata già pienamente operativa; nel mese di marzo è previsto l’avvio delle attività sia nelle filiali sia tramite reti esterne di agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi.

La Cassa di Risparmio di Cento continua poi a sostenere svariate iniziative nel territorio in cui opera grazie all’erogazione di contributi e sponsorizzazioni – nel corso del 2017 sono state oltre 300 le richieste – che attengono all’ambito artistico, culturale e sportivo.

Quanto al personale, Caricento ha effettuato 35 assunzioni di cui 10 con contratto a tempo indeterminato e 25 a tempo determinato. Le conferme in servizio a tempo indeterminato sono state 17, di cui 11 contratti di apprendistato. Al 31/12/2017 il numero dei dipendenti era pari a 445, rispetto ai 426 dell’anno precedente.

E per garantire un elevato livello di consulenza alla clientela, nel complesso l’attività formativa 2017 si è sviluppata con l’erogazione di 28.732 ore di formazione, delle quali 13.035 in aula e 15.697 in modalità e-learning.