magagnCome vicesegretario Lega Nord Emilia volevo ringraziare i 2860 cittadini centesi che ci hanno votato permettendoci di diventare il primo partito a Cento e Diego Contri per la passione con cui ha condotto questa campagna elettorale.
Volevo anche fare alcune considerazioni su quanto letto in questi giorni sui giornali.
E’ proprio simpatico vedere come un segretario di partito (PD) come Greghi invece di spiegare e analizzare seriamente la sconfitta del suo partito e del suo sindaco Piero Lodi, rimasto fuori dal ballottaggio con un misero 20% se ne esca con comunicati dove la sua preoccupazione sia sentenziare sulla presunta litigiosità del centrodestra.
E’ la conferma della frase del vangelo ” Perché guardi la pagliuzza che è nell‘occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?”
E’ curioso anche leggere tutte le accuse mosse dagli alleati contro la Lega Nord e Alan Fabbri poiché alla fine si è andati insieme (con l’apparentamento al secondo turno con FDl), quindi si presume che ci fosse un’unità d’intenti.
Chi voleva le primarie le ha avute, con il primo turno elettorale ed è inequivocabile che il candidato di centrodestra più votato sia stato Diego Contri 32.77%, quindi quando un Mattarelli dice che è stato sbagliato il candidato forse si riferisce a se stesso che ha preso solo il 9.44%.
E’curioso anche sentire l’ex senatore Balboni sentenziare, quando negli ultimi anni sono cambiati tutti i vertici di partito e l’unico che è sempre li è lui. Quindi quando si continua a perdere e tutti i fattori sono cambiati tranne uno, si può anche pensare che sia quello una causa delle sconfitte.
Leggere che il candidato della lega nord è stato calato dall’alto è un’altra notizia veramente comica soprattutto detto da chi non conosce le dinamiche della lega nord.
La sezione di Cento della Lega Nord ha voluto ascoltare il territorio che ripetutamente chiedeva unità. Ha rinunciato a una candidatura interna perché non garantiva unità. In una rosa di possibili candidati sono stati bocciati all’unanimità della sezione più di un nome che poi abbiamo visto ugualmente alle elezioni e poi sempre all’unanimità dopo ampi dibattimenti si è scelto Diego Contri come vero esponente del civismo non avendo un passato nel breve , politico. Quindi il segretario provinciale non ha potuto fare altro che prendere atto della decisione e aiutarci nella campagna elettorale.
Termino ammettendo, vista la nostra sconfitta che errori ne abbiamo fatti, ma sicuramente la vittoria di un camaleonte della politica come Toselli (Prima sindaco di forza Italia poi F.i. con Pd poi presunto civico) è a causa della convergenza del Pd sul suo secondo candidato il lizza .
Auguro al nuovo sindaco di Cento di riuscire ad amministrare bene la città, perché i centesi si meritano di vivere meglio e vedere risolti le centinaia di piccoli e grandi problemi esistenti sul proprio territorio.
Spero anche che le sirene di nuove elezioni di vario genere (Politiche , regionali ,comunali di comuni più grandi di Cento) non comportino un commissariamento e nuove elezioni anche a Cento