Si è svolta ieri, 24 maggio 2016, presso la sede elettorale della coalizione a sostegno del candidato sindaco Piero Lodi, la presentazione della lista civica Civitas, un progetto politico che sviluppa idee, competenze ed esperienze nell’ambito dei diritti, della legalità, del welfare e dell’ambiente.
I candidati di Civitas sono: Edoardo Accorsi (capolista), Renato Bortoluzzi, Cinzia Carlotti, Filippo Carturan, Raffaello Cavicchi, Agnese Cerritelli, Gloria Cristofori, Lucrezia Frabetti, Ottavia Gallerani, Marco Govoni, Andrea Messina, Enrico Milano, Maria Rolfini, Vito Salatiello, Fabio Tassinari, Thomas Tinti.
«Tra i progetti che la coalizione vuole realizzare – ha ricordato Accorsi – vi è quello dell’isituzione di un centro giovanile informa-forma-spazio giovani 2.0 che sia luogo di aggregazione, di confronto, formazione e offra occasioni di crescita personale e professionale. Tra noi molti sono giovani e giovanissimi – ha osservato Accorsi, 21 anni, da tempo attivo nel volontariato e nell’impegno sociale –, ma l’età di per sé può non significare nulla. Per noi la lista Civitas costituisce lo sviluppo naturale di un impegno di cittadinanza attiva che abbiamo portato avanti prima delle elezioni e che continueremo a portare avanti dopo le elezioni. Vogliamo pesare nelle scelte e questa ci è sembrata una buona occasione per farlo».
Una particolare attenzione sarà data all’Erasmus, al polo tecnologico, all’esperienza dei tirocini formativi, al sostegno alle start up. al crescente rapporto con le università circorstanti.
«Un terreno che per noi è decisivo è quello della legalità – ha aggiunto Accorsi – con iniziative per utilizzare i beni confiscati alla criminalità per usarli a fini sociali».
Una lista, quella di Civitas, che, ha sottolineato Piero Lodi, «rappresenta un mix generazionale ed è composta da cittadini che già da tempo si impegnano attivamente per migliorare la città in diversi ambiti. Si tratta di un progetto che ha una base valoriale molto solida e che dà alla coalizione un’ulteriore garanzia di serietà, governabilità e innovazione».