• Sab. Nov 23rd, 2024

Ecografie al letto dei pazienti con le sonde ecografiche wireless

DiFONTE COMUNICATO STAMPA

Mar 17, 2023
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è ANCHE-WEDDING-pubblicita.gif
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è AREA-CENTESE-300x160-px-CONTO-seguimigrande-2.jpg
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è Banner_GIF-2.gif
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è logo-per-banner-2.jpg
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è aucello-3.png
Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è fantozzi-petroli-grande-2.jpg

donate dal Rotary all’ospedale del Delta e di Cento

Ecografie al letto dei pazienti con le sonde ecografiche wireless

donate dal Rotary all’ospedale del Delta e di Cento

Associazionismo e sanità insieme per implementare i servizi di diagnostica ecografica. Il Rotary Club Distretto Emilia Romagna e San Marino, per il tramite dei Rotary Club dell’Area Estense,ha effettuato la donazione di due sonde ecografiche wireless assegnate alla Medicina degli ospedali del Delta e di Cento da utilizzare per le attività delle strutture ospedaliere.

Alla cerimonia di consegna dei due dispositivi, avvenuta giovedì 16 marzo presso la sede di via Cassoli, erano presenti il direttore sanitario AUSL Emanuele Ciotti, il prof. Giorgio Zoli (direttore dell’Unità Operativa Medicina dell’ospedale di Cento), il dott. Renato Bigoni (direttore U.O. Medicina dell’ospedale del Delta) e Michele Poccianti assistente del governatore in rappresentanza dei Rotary Club dell’Area Estense insieme a Roberto Ferrari, presidente del Rotary Club di Poggio Renatico Cardinal Lambertini e Marco Linguerri, presidente del Rotary Club Ferrara Est.

Le “Sonde Ecografiche Wireless Cerbero Cardio+Convex+Linear Color Doppler”, dal valore complessivo di oltre 8mila euro, sono dispositivi portatili, tascabili e senza fili, equipaggiati con tablet e utili per effettuare esami diagnostici direttamente al letto del malato. La compattezza e la facilità di trasporto, infatti, permettono di utilizzare gli ecografi wi-fi in qualsiasi luogo, consentendo al personale medico di fare una diagnosi in bed site, visite domiciliari e in ambulatorio.

La vicinanza del terzo settore è molto importante per l’Azienda USL. Questa donazione del Rotary, cui rivolgo autentici ringraziamenti, rappresenta un esempio tipico di questa vicinanza e collaborazione – dichiara il direttore sanitario Ciottifinalizzata ad erogare un’assistenza clinica e sanitaria sempre più qualificata alla comunità della provincia di Ferrara. Assicuriamo ai nostri donatori di utilizzare queste apparecchiature nella maniera più efficace possibile”.

Un sentito ringraziamento al Rotary International e al Distretto 2072 per la donazione di questo strumento di altissima qualità. L’ecografo, infatti, al giorno d’oggi è diventato un dispositivo quasi indispensabile nella diagnosi e nel trattamento dei pazienti, specialmente in Medicina Interna – dichiara il prof. Zoli -. Il fatto di poterlo avere a disposizione bed side, cioè al letto del paziente, rende più semplice e più veloce l’inquadramento di ciascun paziente. In particolare questa strumentazione è in grado di valutare praticamente ogni settore dell’organismo con elevata sensibilità”.

Sono estremamente lusingato per essere qui, a nome della Medicina dell’Ospedale del Delta, a ricevere questo prezioso dono, frutto della generosità e della sensibilità dei gentilissimi membri del Rotary Club Area Estense – dichiara il dott. Bigoni -. Questo ecografo rappresenta non solo un validissimo strumento tecnologico per migliorare e rendere più agevole la diagnostica ecografica bed to side nella nostra Unità Operativa, ma credo rappresenti anche un segnale importante del prosieguo della sinergia tra cittadinanza e sanità pubblica, in questo caso rivolta al nostro ospedale, in un momento in cui gli sforzi e l’unità di intenti penso debbano essere quanto più possibili condivisi per meglio affrontare le sfide quotidiane che ci attendono”.

Questa importante donazione è possibile grazie alla collaborazione fra Rotary International e l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID), nata tre anni fa, nel 2020” racconta il rappresentante Poccianti a nome di tutti i presidenti dei Rotary Club Area Estense, che hanno deciso di “destinare questi fondi nell’ambito della telemedicina, collaborando con le aziende sanitarie locali dell’Emilia Romagna per la distribuzione degli apparecchi medici. L’obiettivo è di avere un impatto importante sulla comunità vista come un gruppo più grande e inclusivo. Le sonde sono il prodotto giusto e idoneo alle esigenze delle strutture emiliano-romagnole per dare un contributo alle persone e alla comunità”.