Diego Contri
Capogruppo “ gruppo misto” in Consiglio Comunale
Cento
Il.mo Sig.ri
SINDACO
ASSESSORI
CONSIGLIERI COMUNALI
Ordine del giorno
Il sottoscritto Consigliere del gruppo misto
Diego Contri
OGGETTO: Parchi inclusivi ed accessibilità a tutti i bambini.
PREMESSO CHE
la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (approvata dall’ONU nel 1989 e
ratificata dall’Italia con Legge 27 Maggio 1991 n.176) all’art 31 sancisce per ogni bimbo “il
diritto a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età”, mentre al’art. 23
prevede che gli Stati che sottoscrivono la Convenzione stessa, riconoscano che tutti i
bambini con disabilità, sia fisica e/o psicologica, “hanno diritto a divertirsi e crescere come
gli altri bambini”;
L’Italia, fin dal 1992, si è dotata di una legge quadro per l’assistenza, l’integrazione
sociale e i diritti delle persone con disabilità (legge 5 Febbraio 1992 n.104) stabilendo che
l’inserimento si realizza anche mediante “l’adeguamento delle attrezzature e del personale
dei servizi educativi, sportivi, di tempo libero e sociali” (art. 8, comma 1, lettera e) e
disponendo, all’art 23 (rimozione di ostacoli per l’esercizio di attività sportive, turistiche e
ricreative) che “le regioni e i comuni realizzano, in conformità alle disposizioni vigenti in
materia di eliminazione delle barriere architettoniche, ciascuno per gli impianti di propria
competenza, l’accessibilità e la fruibilità delle strutture sportive e dei connessi servizi da
parte delle persone handicappate”;
con Legge 3 Marzo 2009 n.18, è stata ratificata la Convenzione delle Nazioni Unite sui
diritti delle persone con disabilità del 13 Dicembre 2006;
CONSIDERATO CHE
la condizione di integrazione dei bambini con qualunque forma e grado di disabilità sta
facendo passi avanti in molti ambiti di vita, ma risulta ancora difficile, a volte impossibile,
per i bambini con disabilità, vivere dei momenti ludici insieme ai loro coetanei per
l’inadeguatezza delle strutture ludiche presenti all’interno dei luoghi di svago e gioco
pubblici;
un parco giochi inclusivo è un luogo in cui i bambini con abilità e capacità diverse possono
giocare insieme, interagire tra loro e utilizzare insieme i giochi installati nei parchi,
diminuendo di fatto le distanze che possono venirsi a creare di fronte alle diversità;
è indispensabile fornire ai genitori di bimbi con disabilità “un luogo sicuro” in cui i figli
possono giocare con altri bambini;
RILEVATO CHE
molti dei parchi gioco di Cento non sono fruibili da bambini con disabilità;
nell’infanzia è attraverso il gioco e grazie alla condivisione di momenti di svago che
anche i bambini con disabilità possono recuperare funzioni sia fisicheriabilitative, sia
psicologiche/affetive;
COSTATATO CHE
per un bambino con disabilità motoria, vedersi riconosciuto questo diritto è tutt’altro che
semplice, e anche solo l’esperienza di giocare all’aria aperta in un parco può rilevarsi
difficile;
la creazione di spazi accessibili, con particolare attenzione alla progettazione di giochi e
di aree gioco fruibili anche ai bambini con disabilità, intervenendo sia con la creazione di
nuove strutture, sia con l’adeguamento di situazioni esistenti, favorisce interscambio e
socializzazione;
SI IMPEGNA SINDACO E GIUNTA
a rendere accessibile il diritto dei bambini con disabilità a giocare all’aria aperta, tenendo
conto della priorità che i parchi siano inclusivi ed accessibili quando se ne costruiscono di
nuovi
ad adeguare le aree pubbliche già destinate ai giochi, rendendole tutte compatibili ed
accessibili, man mano che si provvede alla loro risistemazione e corredando l’installazione
dei giochi inclusivi con progetti di gestione e animazione (sviluppati eventualmente
insieme alle associazioni ed alle famiglie dei disabili), che garantiscano una corretta
progettazione e collocazione dell’intervento
Diego Contri
Gruppo Misto