Di Marco Cevolani
“Nemo profeta in patria” si dice…e questo detto è particolarmente calzante per i cittadini centesi che magari hanno trovato fortuna oltre le mura cittadine. Intendiamoci ce ne sono tanti che invece a Cento ci sono stati bene e hanno prosperato. L’ultima in ordine di tempo è Mary Luppino (al secolo Maria Luppino), centese certo d’adozione, ma non meno di altri che invece hanno il C469 nel codice fiscale. Mary ce la ricordiamo dapprima come apprezzata redattrice dello storico mensile Centoggi, come redattrice della TV areacentese in onda su Telesanterno e Telestense, poi come protagonista della vita politica locale con Noi Cento e infine come candidata a Sindaco. Ora Mary è stata nominata assessore al comune di Taranto, dove è appena stata eletta consigliere di maggioranza nelle file dei Cinque Stelle, con delega alla Pubblica Istruzione, Università e Politiche Giovanili. Ma non è stata l’unica centese nel corso della storia nostra ad aver trovato fortuna altrove dopo averla cercata fra le mura (che ormai non ci sono più) del nostro comune. Il Guercino? Be’ – scusandoci per il linguaggio un po’ prosaico – a lui a Cento non gli è andata poi male, tuttavia è dovuto migrare a Bologna (dove è sepolto) …poi Lamborghini (la fabbrica delle auto più belle del pianeta è andata a costruirla a Sant’Agata)….Cento allora non è più quella città dove vengono tutti quelli che vogliono fare i propri comodi come diceva il Cardinale Lambertini? Oppure perchè ce ne sono troppi che fanno i propri comodi che per chi arriva dopo non c’è più spazio?