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Da De Chirico a Bonzagni

DiGiuliano Monari

Dic 21, 2015

guerre di bonzagniDi Franco Vergnani

Un sabato insolitamente soleggiato e mite per essere nell’imminenza del Santo Natale.

Il giorno ideale per andare a visitare due mostre d’arte e condividere con i nostri lettori le emozioni che due avvenimenti per gli amanti dell’arte -della buona arte-, non dovrebbero perdere.
La mostra che si sta svolgendo al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, è un’avvenimento che non sempre capita di poter vedere, e andava visto!
Ecezzionali capolavori del caposcuola della metafisica Giorgio de Chirico, a cui fanno da contorno altri grandi artisti della pittura mondiale: Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Filippo de Pisis, per continuare con Salvador Dalì e Max Ernst.
Terminata la visita a Ferrara completata con una sbirciatina all’albero di Natale opera di maestri vetrai di Murano criticato da più parti,che personalmente ho trovato originale, metafisico in tema con la mostra di De Chirico, di conseguenza un’opera d’arte.
Eccoci a Cento, tanta la curiosità per visitare la mostra di Aroldo Bonzagni gloria cittadina, che finalmente torna nella sua sede naturale: La Galleria d’Arte moderna a lui intitolata, posta nel cinquecentesco Palazzo del Governatore, riaperto finalmente dopo il restauro per i danni subiti dal terremoto del 2012.
Finalmente una bella mostra degna dell’artista che pur morto in età troppo giovane ci ha lasciato degli autentici documenti d’arte eccelsa, se considerate che il tutto è accompagnato da molti e preziosi documenti originali dell’epoca (si parla dei primi del novecento) risulta un piacere di mostra, un momento che ha riportato a Cento la grande arte, in attesa di conoscere le iniziative che verranno messe in opera per festeggiare il 350° anniversario della morte dell’altro grande artista di Cento: Guercino che cade il prossimo anno.
La speranza che la mostra di Cento possa essere visitata da molta gente, molta di più di quella che c’era nel momento che noi di AreaCentese l’abbiamo visitata, perchè possa esere da stimolo a chi di dovere di allestirne altre di uquale importanza.

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