Si aggiungono gli sgravi Tari. Il sindaco: <<Presto gli aiuti per gli operatori dello spettacolo>>
Ammontano a quasi 311 mila euro i fondi che il Comune di Cento ha erogato alle imprese del territorio colpite dalla pandemia.
E in questi fondi, trasferimenti che lo Stato ha disposto per gli enti locali affinché sostenessero le imprese che sono maggiormente penalizzate dalla chiusure, ci sono anche più di 81 mila euro che serviranno per aiutare altre imprese con un nuovo bando che sarà reso pubblico dall’amministrazione a metà aprile e andrà avanti fino a giugno.
La prima tranche delle erogazioni, partita a maggio dell’anno scorso, e gestita direttamente dagli uffici comunali che fanno capo allo Sportello unico delle attività produttive (Suap) ha erogato oltre 160 mila euro di fondi a 257 imprese, a fronte di oltre trecento domande presentate.
La seconda tranche, partita a gennaio, e che si conclude con il mese di marzo, per la complessità e i tecnicismi necessari per vagliare le domande presentate e dunque erogare i fondi a chi ne ha diritto, è stata invece affidata dal Comune di Cento alla Camera di commercio che interfacciandosi con il comune centese, specie per gli opportuni controlli, a fronte di 92 domande presentate ne ha accolte 63 e di queste 55 hanno già avuto il contributo.
Un aiuto che nella seconda fase, inoltre, è stato diversificato in base alla tipologia d’impresa.
<<A partire dalla seconda metà di aprile – annuncia il vicesindaco con delega alle attività produttive Simone Maccaferri – verrà pubblicato un bando per una seconda tranche di contributi. Bando che realizzeremo sempre in collaborazione con l’Ente camerale e gli 81 mila euro previsti andranno a quelle aziende che non erano ricomprese nella platea iniziale del bando di gennaio/marzo. In particolare, potranno accedere al contributo aziende di trasporto terrestre e noleggio con conducente, lavanderie industriali, attività di trasporto merci su strada, attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi, attività di ristorazione senza somministrazione, produzione di libri, gestione di palestre, attività pubblicitaria e organizzazione di convegni e fiere>>.
<<Le misure a sostegno dell’economia centese non sono però terminate – tiene ad aggiungere il sindaco Fabrizio Toselli -. Abbiamo già dato mandato agli uffici comunali di adottare ulteriori provvedimenti necessari, in seguito all’approvazione del bilancio comunale, a sostenere i teatri parrocchiali, i circoli privati con attività di somministrazione e i professionisti dello spettacolo>>.
Il vicesindaco sull’erogazione dei fondi fino ad oggi distribuiti infine puntualizza: <<A questi sostegni, che certamente configurano Cento tra i comuni più attenti alle imprese, si uniscono gli sgravi per la Tari dell’anno 2020 per oltre 140 mila euro, erogati attraverso la società Clara spa, e l’abbattimento dei canoni di occupazione pubblica a favore dei pubblici esercizi>>.
L’erogazione dei fondi con il primo lockdown ha coinvolto direttamente gli uffici comunali che <<hanno cercato di sburocratizzare al massimo le procedure affinché le aziende potessero avere in tempi brevi gli aiuti>> tiene a precisare la resposnabile dello Sportello unico per le attività produttive Elena Poschi <<tanto che in dieci giorni abbiamo erogato i fondi per le aziende in difficoltà>>.