Di Giuliano Monari
I Carabinieri della Compagnia di Copparo sono stati impegnati, nella nottata, nelle ricerche di alcune persone sorprese ad aggirarsi con fare sospetto nei pressi di uno stabile ubicato alla periferia della città, un tempo utilizzato come essiccatoio di frumento e cereali. Una pattuglia di Carabinieri, nel corso dell’espletamento di un servizio appositamente predisposto per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio, nella tarda serata di ieri, procedendo ad ispezione delle pertinenze del suddetto immobile, notava due persone uscirne da una porta secondaria. Intimato ai due di fermarsi onde procedere alla loro identificazione ed all’accertamento dei motivi della presenza in loco, gli stessi scavalcano repentinamente la recinzione dileguandosi nella campagna circostante, favoriti dal buio e da una fitta coltre di nebbia. Sul posto gli stessi avevano abbandonato circa 160 kg. di cavi elettrici in rame che avevano prelevato dall’interno dell’immobile. Allertate altre pattuglie in servizio preventivo nei comuni limitrofi, veniva predisposta una battuta nell’ area individuata, che si protraeva ininterrottamente per tutta la notte. Soltanto con le prime luci dell’ alba, i Carabinieri riuscivano a rintracciare uno dei fuggitivi, un cittadino Romeno M.V di anni 36, coniugato, regolarmente residente a Ferrara e dichiararlo in stato di arresto per furto aggravato in concorso. Le successive indagini, consentivano di identificare il correo in C.C. di anni 31, anch’egli cittadino Romeno residente in città, deferito in stato di libertà per gli stessi reati. A seguito della perquisizione domiciliare, i militari operanti rinvenivano ulteriori 100 Kg. circa di analogo materiale. L’arrestato si trova ora ristretto in camera di sicurezza a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.