Un cittadino nigeriano, fermato per un controllo di routine alla circolazione stradale, ha cercato di fuggire dai Carabinieri di Copparo. Raggiunto, ha tentato di malmenare i due militari che, tuttavia, sono riusciti a vincere la sua resistenza, traendolo in arresto.
Accade a Copparo, nella tarda serata di mercoledì 24 aprile, quando una pattuglia della Stazione dei Carabinieri ha fermato un’autovettura per un normale controllo alla circolazione stradale nella frazione di Tamara. L’occupante dell’auto fermata, un cittadino nigeriano di 41 anni, ha cercato di sottrarsi al controllo quando i militari hanno iniziato la verifica dei documenti e dell’autovettura, dandosi alla fuga e costringendo i Carabinieri, con il supporto dei colleghi di Ferrara intervenuti in ausilio, ad inseguirlo. Fuga che, tuttavia, ha avuto vita molto breve, venendo lo stesso raggiunto poco dopo. È allora che il 41enne ha tentato la strada della violenza per costringere i militari ad interrompere il loro controllo, tirando calci e pugni allo scopo di farli desistere, ma provocando la reazione degli stessi che lo hanno neutralizzarlo mediante l’uso di spray urticante.
Solo allora il 41enne è stato ricondotto alla calma e tratto in arresto per aver opposto violenza e resistenza nonché per aver procurato lesioni a Pubblico Ufficiale. Dopo le procedure di identificazione è stato collocato agli arresti domiciliari nella sua abitazione e nella mattinata del 26 aprile è comparso innanzi al Tribunale di Ferrara, che ha convalidato l’arresto rinviando l’udienza.