Ultimate per le prime frazioni l’attività propedeutica all’attivazione del progetto di Controllo di Vicinato, si è tenuto martedì 3 settembre, alla Galleria d’Arte Moderna del Palazzo del Governatore, il primo incontro di formazione dedicato ai cittadini che si sono resi disponibili a svolgere l’attività di coordinatore dei Gruppi di Controllo di Vicinato. Alla riunione hanno preso parte l’assessore alla Sicurezza Antonio Labianco, Gianluca Albertazzi, responsabile dell’Area Polizia Locale della Regione Emilia Romagna, che ha tenuto e sviluppato l’appuntamento formativo, a testimoniare l’importanza che la Regione attribuisce al progetto di Cento nell’ambito delle politiche per la sicurezza urbana.
L’assessore Labianco, nell’introdurre l’incontro, ha rivolto innanzitutto parole di ringraziare per la disponibilità e l’attiva adesione dei volontari presenti. E ha precisato che il loro contributo permetterà di ottimizzare l’attività di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, fornendo loro spunti anche investigativi, per rendere più sicura le comunità, e conseguendo dal proprio coinvolgimento una gratificazione personale.
Presenti anche il comandante della Polizia Locale, Fabrizio Balderi, e gli operatori referenti del progetto, che seguono e assistono i coordinatori dei gruppi che fanno riferimento alle tre macroaree nelle quali è stato suddiviso il territorio delle frazioni: Renazzo/Bevilacqua, XII Morelli/Molino Albergati/Corporeno, Casumaro/Reno Centese/Alberone /Buonacompra.
L’incontro ha visto grande interesse da parte dei coordinatori, ai quali sono stati ribaditi i concetti cardine dell’attività di controllo di vicinato come efficace strumento di prevenzione contro la criminalità, che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini e la cooperazione con le forze dell’ordine, al fine di ridurre il verificarsi di reati contro la proprietà e le persone. Fare Controllo di Vicinato significa promuovere la sicurezza urbana attraverso la solidarietà tra i cittadini.
Sono state veicolate informazioni utili su aspetti pratici dell’attività: l’auto organizzazione tra vicini per controllare l’area intorno alle proprie abitazioni, come organizzare il gruppo di cittadini, come fare le segnalazioni e quali segnalazioni privilegiare e far giungere all’attenzione della Polizia Locale.
La serata è seguita alle presentazioni del progetto che si sono tenute a XII Morelli, Casumaro, Renazzo e Bevilacqua dal mese di maggio per tutta l’estate.
La Polizia Locale seguirà i coordinatori attraverso periodici incontri volti ad affinare e indirizzare al meglio l’attività, che prenderà il via non appena verranno perfezionati gli ultimi adempimenti previsti dal progetto, tra i quali l’installazione dell’apposita segnaletica indicante che nella zona è in atto il Controllo di Vicinato.