Nei prossimi giorni invierò una lettera alla Fondazione firmata da più di 50 persone sia facenti parti del mondo delle associazioni, che del mondo imprenditoriale, politico e ex amministratori della CRC stessa per chiedere al Presidente Fantozzi e a tutto il Consiglio di prendere ancora qualche giorno prima di procedere alla firma della cessione della Banca.
Tra poco più di 2 settimane si insedierà il nuovo consiglio di indirizzo e sarebbe assolutamente auspicabile che l’organo che poi dovrà gestire la Fondazione negli anni futuri condivida l’operazione.
Un ulteriore confronto potrebbe avvallare maggiormente la scelta di vendere, mentre una accelerazione improvvisa dopo 6 mesi di stallo a ridosso di un passaggio di consegne, apparirebbe inspiegabilmente frettolosa
Le firme sono arrivate in modo estremamente spontaneo e il passa parola sta diventando virale, avrei voluto consegnare la lettera già in settimana ma le continue telefonate da parte di chi vuol sottoscrivere il documento mi obbligano ad aspettare.
Personalmente mi spiace percepire per la prima volta un disallineamento tra la Banca e la sua Fondazione, mentre da una parte la SPA comunica ai suoi azionisti che negli ultimi anni la Fonazione ha ricevuto 100 milioni di euro derivanti da utili che poi si sono riversati sul territorio e che anche quest’anno il risultato d’esercizio è eccellente dall’altra parte ci si affretta a vendere