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Compagnia Carabinieri di Comacchio: intensi controlli sul commercio illecito

DiGiuliano Monari

Lug 29, 2015

controlli illeciti comacchioProsegue l’attività di prevenzione coordinata dalla Compagnia Carabinieri di Comacchio per assicurare un ampio controllo del territorio in tutta l’area dei Lidi, che ha visto l’impiego dei reparti del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni Carabinieri. Nel corso della giornata i militari hanno ulteriormente intensificato i controlli, soprattutto per quanto riguarda la detenzione ed il commercio di materiali di illecita provenienza. In tale contesto sono stati raggiunti importanti risultati operativi, con il deferimento in stato di libertà, per ricettazione ed abusiva detenzione di armi, di due soggetti, C.A., 38 enne, e B.N., 34 enne. I due, domiciliati in Lido Nazioni di Comacchio, custodivano all’interno del proprio domicilio dodici scope elettriche  “Vorwerk Folletto”, un “Robottino Vorwerk”, ed una carabina. Il materiale, della cui provenienza gli indagati non sono stati in grado di fornire valide indicazioni, è stato sottoposto a sequestro in attesa di individuarne i legittimi proprietari. Intorno alle ore 10:00 di ieri mattina a San Giuseppe di Comacchio, lungo la S.S. 309 “Romea”,  un camion tamponava una vettura a bordo della quale viaggiavano due donne. Intervenivano sul posto i Carabinieri della Stazione di Lagosanto per i rilievi del caso. Le due donne venivano nel frattempo trasportate presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cona. I militari, nel corso dell’attività estendevano il controllo alle generalità delle due rilevando che, a carico di una di esse, gravava un provvedimento restrittivo emesso dall’A.G. Al termine delle cure presso il nosocomio di Cona l’interessata veniva sottoposta a rilievi dattiloscopici al fine di riscontrarne con certezza l’identità. All’esito dell’accertamento veniva rilevato a suo carico effettivamente un provvedimento restrittivo per un cumulo di reati contro il patrimonio, emesso dall’A.G. di Roma. Pertanto, J.N., nomade, 22 enne, è stata dichiarata in stato di arresto.  Nel pomeriggio di ieri, a conclusione di attività investigativa, i Carabinieri della Stazione di Mesola hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato e continuato, M.F., 55 enne. L’uomo, approfittando del fatto che per ragioni lavorative aveva nella disponibilità ingenti quantitativi di vongole, se ne era impossessato, in più riprese, di un quantitativo complessivo stimato sui 10 quintali, per un valore commerciale di circa 5000 euro.

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