Nella serata del 22 dicembre, i Carabinieri di Porto Garibaldi, nel corso dei servizi di intensificazione della vigilanza nei centri abitati finalizzati alla prevenzione dei furti in abitazione, hanno sorpreso un cittadino italiano, insieme a due complici, mentre era intento a scavalcare in entrata la recinzione di un’abitazione di quella via Aspromonte. Alla vista della pattuglia i tre si sono dileguati a piedi nelle vie vicine cercando di far perdere le proprie tracce, ma per uno di loro è andata male. I Carabinieri sono infatti riusciti a bloccarlo dopo un breve inseguimento a piedi. L’uomo, un 24enne, residente in provincia, nel corso della perquisizione personale è stato trovato in possesso degli arnesi da scasso, in particolare di un cacciavite e una torcia, nonché di quasi 2.000 euro in contanti.
Gli immediati accertamenti dei militari hanno consentito di risalire al proprietario del denaro che era stato asportato poco prima da un’abitazione vicina. I soldi sono quindi stati restituiti al legittimo proprietario. Le indagini proseguiranno per accertare l’identità dei due complici e ritrovare la restante refurtiva, ovvero oggetti e vari monili in oro. Intanto per l’uomo, ormai identificato anche con foto-segnalamento, impronte e DNA, è scattata una denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria estense per furto in abitazione.
I controlli dei Carabinieri della Compagnia di Comacchio continueranno con particolare attenzione soprattutto in occasione delle prossime Festività e nelle ore serali.
L’invito alla cittadinanza è di segnalare persone e veicoli sospetti tramite chiamata al numero unico di emergenza 112.