Nella nottata di mercoledì scorso, i Carabinieri della Stazione di Codigoro, durante un controllo di un giovane sottoposto agli arresti domiciliari con divieto di incontro con persone estranee al nucleo familiare, si sono accorti che una terza persona si era nascosta in un armadio di una camera da letto per non essere identificato.
L’uomo, un trentacinquenne, considerata la situazione, è stato sottoposto a perquisizione e trovato nella disponibilità di alcune dosi di eroina e di marijuana. Arrestato per detenzione a fini di spaccio di droga, su disposizione della Procura della Repubblica di Ferrara è stato successivamente rimesso in libertà non dovendo richiedere nei suoi confronti misure cautelari.
La mattina seguente l’uomo è di nuovo finito nei guai in quanto ritenuto responsabile di un indebito utilizzo di una carta di credito smarrita da un anziano alla fine del mese di settembre scorso e con la quale erano stati effettuati prelievi fraudolenti per la somma complessiva di 170 euro. L’indagato veniva infatti immortalato dalle telecamere di videosorveglianza di un istituto di credito di Codigoro e riconosciuto immediatamente dagli stessi Carabinieri che la nottata precedente lo avevano arrestato. Per lui è scattata quindi una nuova denuncia all’A.G. estense.