Nella tarda serata di mercoledì 08 giugno 2022, i Carabinieri della Stazione di Codigoro (Fe), nel corso dei servizi di controllo del territorio, procedevano alla verifica del rispetto delle misure imposte ad un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza lombardo, domiciliato in quel comune, al quale l’autorità giudiziaria aveva ordinato, tra le altre cose, di permanere in casa dalle 22 alle 06 del mattino. Il giovane non veniva reperito presso la sua abitazione e, dalle informazioni assunte, i Carabinieri venivano a conoscenza che si era assentato da casa sin dal mattino, senza più farvi rientro. Nel pomeriggio del giorno successivo una pattuglia della stessa Stazione intercettava il giovane in viale Papa Giovanni XXIII e lo arrestava, per l’inosservanza degli obblighi imposti dalla misura di PS. Dopo le formalità di rito G.A., 24 enne lodigiano, noto agli uffici di polizia, veniva trasferito presso le camere di sicurezza del Comando Provinciale di Ferrara, ove rimaneva in attesa dell’udienza di convalida. Sabato mattina 11 giugno il Giudice Monocratico del Tribunale cittadino ha convalidato l’arresto del pregiudicato, imponendogli l’obbligo di firma e rinviando l’udienza dibattimentale al prossimo 7 luglio. Le misure di Pubblica Sicurezza, come la sorveglianza speciale, sono misure di prevenzione volte ad impedire che, soggetti ritenuti potenzialmente pericolosi, perché dediti ad attività illecite, possano liberamente muoversi e continuare a dedicarsi ad attività contrarie alla legge. Le stesse misure possono essere revocate dal Tribunale qualora il destinatario dimostri di aver mutato la propria condotta di vita dedicandosi ad oneste attività.