“Sono soddisfatto del modo in cui i ragazzi stanno lavorando, ma non ci alleniamo al completo dal 27 agosto e sotto questo punto di vista siamo un po’ indietro, Ci siamo chiusi in palestra, ma qualche piccola sfortuna ha rallentato il processo. Le decisioni finali le prenderemo negli ultimi allenamenti.
Livorno è una squadra che gioca insieme da due anni. Hanno mantenuto il nucleo storico che ha vinto la Serie B. È una squadra molto esperta, che ha aggiunto giocatori di valore assoluto per questa categoria, non a caso Hooker viene dalla massima serie francese, Filloy e Banks non hanno bisogno di presentazioni, è una finta neopromossa che verrà con grandi velleità e dovremo provare a metterli in difficoltà provando a giocare la nostra pallacanestro, efficaci in difesa come squadra, limitando le individualità e senza dare punti di riferimento in attacco. Confido nell’aiuto del nostro pubblico, questa è la prima di una lunga serie di battaglie e dovremo essere tutti uniti e compatti per cercare di avere un’arma in più. La vigilia di un esordio è sempre particolare ed emozionante, è la mia prima volta a Cento, la prima in casa, sicuramente la pressione è tanta ma è il bello di questo lavoro e non mi preoccupa. Anzi, dobbiamo trasformarla in energia positiva. La cosa che dico spesso è che per riuscire ad ottenere i risultati che abbiamo in testa, ogni partita va giocata con il coltello tra i denti, lo so che si dice sempre, ma per noi deve essere un mantra. Importantissimo partire bene, in un campionato che sarà lunghissimo e difficilissimo.”