Di Giuliano Monari
L’uxoricida, 82 anni, ha colpito a morte la donna, 80 anni. Per la moglie è stato fatale un fendente all’addome. L’uomo, dopo l’omicidio, ha chiamato i carabinieri.
A quanto si è potuto apprendere, la tragedia si è consumata all’interno delle mura domestiche in via Borselli al civico 9 dove la coppia viveva da anni. Una convivenza forse difficile a causa della malattia dell’anziana donna avrebbero fatto maturare nel marito l’insano proposito. L’uomo di 82 anni, Giuseppe Parmiani, ha dunque ucciso in casa, con una coltellata all’addome, la moglie ottantenne, Carmen Tassinari, poi ha chiamato il 118. L’anziano, dopo aver commesso l’omicidio, ha atteso l’arrivo dei sanitari, che a loro volta hanno avvisato i carabinieri di Cento. La vittima era invalida e ammalata da tempo e questo, con ogni probabilità, ha fatto nascere la disperazione del momento. I Carabinieri di Cento hanno quindi tratto in arresto l’uomo, nato a Comacchio e residente a Cento in via Borselli, per il reato di omicidio della moglie, Carmen Tassinari, 80enne, originaria del Lazio. L’uxoricida, con ogni probabilità per porre fine alle gravi sofferenze della consorte malata ed allettata da tempo, le sferrava, uccidendola, un fendente al fianco destro con un coltello da cucina. Personale del 118, allertato telefonicamente dall’anziano, poteva solo costatarne il decesso. I Carabinieri immediatamente intervenuti traevano in arresto Giuseppe Parmiani, sequestravano il coltello, avente una lama di cm 24 e manico cm 14 e procedevano agli accertamenti tecnici unitamente ai militari della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Ferrara. L’Autorità Giudiziaria, nella persona della Dott.ssa Barbara Cavallo, Sostituto Procuratore, intervenuta sul posto, disponeva a carico del soggetto la misura degli arresti domiciliari. La salma è stata trasferita presso l’Istituto di Medicina legale per i successivi esami autoptici.