Nel fine settimana la Compagnia Carabinieri di Cento, coadiuvata da personale del Nucleo Antisofisticazioni di Bologna, ha svolto un servizio straordinario di controllo del territorio volto a prevenire la commissione di reati predatori e ad accertare il rispetto delle norme di carattere igienico sanitario da parte di esercizi di ristorazione.
I Carabinieri della Stazione di Cento hanno tratto in arresto un trentaquattrenne di origini magrebine, in Italia senza fissa dimora. L’uomo, che nel settembre del 2022 in Cento si era reso responsabile di furto con strappo di uno zaino ai danni di un settantaduenne, era destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dalla Procura del Tribunale di Ferrara, al quale i Carabinieri hanno dato esecuzione arrestandolo ed accompagnandolo presso la Casa circondariale del capoluogo felsineo, dove sconterà un anno e quattro mesi di reclusione.
Il personale del NAS di Bologna ha svolto, sempre in Cento, un controllo ad un ristorante etnico dove ha riscontrato gravi carenze igienico sanitarie consistenti nell’omessa applicazione delle procedure HACCP accertando, altresì, la presenza di sporco diffuso. Sono state comminate sanzioni amministrative per 3.000 euro ed è stata avanzata la proposta all’AUSL di Ferrara per la sospensione dell’attività.
Complessivamente sono state identificate 32 persone, controllati 15 mezzi e tre esercizi commerciali e un uomo è stato deferito in stato di libertà per violazioni inerenti il soggiorno.
COMACCHIO: controlli straordinari dei Carabinieri della Compagnia di Comacchio in occasione del ponte del 25 aprile, svolti congiuntamente ai Carabinieri del N.A.S. di Bologna, della Stazione Forestale di Comacchio, alla Polizia Locale di Comacchio, alla Guardia di Finanza della Tenenza di Comacchio ed ai Vigili del Fuoco di Ferrara e Comacchio.
Durante il ponte festivo appena trascorso i militari del Comando Compagnia Carabinieri di Comacchio, nel corso di appositi servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire i reati in genere e dei luoghi della cosiddetta “movida litoranea”, hanno effettuato le seguenti operazioni:
- I militari della Stazione Carabinieri di Mesola, impegnati in un servizio per reprimere lo spaccio di droga in quel centro, hanno arrestato per detenzione di cocaina, marjuana e hashish, nonché per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, un 49enne residente del posto. L’uomo, al fine di sottrarsi al controllo, spintonava ripetutamente i militari operanti, costringendoli a bloccarlo ammanettandolo. L’uomo veniva in seguito sottoposto a perquisizione personale e della sua abitazione ove venivano rinvenuti gr.45 di cocaina già suddivisa in dosi, 9 di marjuana e gr 2 di hashish, denaro contante ritenuto provento dell’attività di spaccio, bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga, oltre ad un taser detenuto illegalmente. L’uomo è stato arrestato e giudicato nella mattinata del 29 aprile dal Tribunale Estense che ha convalidato l’arresto con contestuale sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari e lo ha condannato alla pena di anni 2 di reclusione e 3.000 euro di multa.
- Nel medesimo contesto operativo veniva segnalato alla Prefettura Estense un 47enne di Mesola trovato in possesso di gr. 1,5 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, mentre era alla guida del proprio veicolo;
I militari del Comando Compagnia di Comacchio eseguivano inoltre i seguenti controlli congiunti:
- con il Nucleo Forestale Carabinieri di Comacchio procedevano al controllo di un esercizio pubblico in Lagosanto a cui venivano contestate violazioni con conseguente irrogazione di sanzioni amministrative per complessivi euro 5.000;
- con il N.A.S. di Bologna effettuavano il controllo di uno stabilimento balneare in località Lido delle Nazioni ove venivano riscontrante carenze igienico-sanitarie con conseguente richiesta di emissione di provvedimenti prescrittivi da parte della competente AUSL e conseguente irrogazione di sanzione amministrativa per complessivi euro 2.000.
Congiuntamente a personale della Tenenza della G.d.F. di Comacchio, dei Vigili del Fuoco di Ferrara e Comacchio e della Polizia Locale di Comacchio, venivano ispezionati due locali notturni, entrambi situati in località Lido di Spina, ove venivano controllati complessivamente nr. 54 dipendenti e verificati i titoli autorizzativi allo svolgimento delle serate, i certificati di prevenzione incendi, la capienza dei locali e la regolarità dei sistemi di videosorveglianza, senza riscontrare, allo stato, violazioni.
Durante l’intero arco temporale del servizio coordinato, venivano controllate complessivamente nr. 4 attività commerciali, nr. 60 lavoratori, nr 35 veicoli e nr. 94 persone ed elevate sanzioni amministrative per la somma complessiva di euro 7.500.