Verso le ore 03:00 di ieri, i Carabinieri della Stazione di Renazzo hanno arrestato in flagranza del reato di rapina e tentata estorsione, un pregiudicato tunisino di 27 anni residente in provincia di Modena. Il Maghrebino, di professione carrozziere, alle precedenti ore 0:45, in un bar di Cento, dopo aver chiesto, invano, la somma di 10,00 Euro alla titolare dell’esercizio (una cittadina cinese), si è impossessato del cellulare della barista per poi darsi alla fuga. La donna, accortasi della sottrazione, si è messa all’inseguimento del tunisino che ha raggiunto poco dopo afferrandolo dovendo però desistere poiché il ladro l’ha strattonata violentemente e colpita ripetutamente sopra una mano, riuscendo a farle mollare la presa. Gli operanti, sulla base della descrizione fornita dalla vittima, hanno di lì a poco rintracciato il tunisino poco distante dal citato esercizio trovandolo in possesso del cellulare asportato all’esercente, a cui è stato subito restituito. La barista cinese, in conseguenza dell’aggressione da parte del tunisino è stata trasportata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Cento dove le è stata diagnosticata la “distorsione IV dito mano sx con tumefazione”. L’arrestato è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della caserma in attesa del giudizio direttissimo che è stato celebrato questa mattina avanti al Tribunale di Ferrara, riportando ha condanna a 1 anno, 11 mesi e 10 giorni di reclusione più 800,00 Euro di Multa, per i reati di rapina impropria, tentata estorsione e lesioni personali volontarie.