“La sostituzione del vice-sindaco, dopo poco più di un anno di mandato, a causa di non meglio specificati “motivi personali”, è indice che qualcosa in Comune non ha funzionato. Da mesi il sindaco Accorsi racconta di essere in difficoltà per i costi energetici e per l’aumento dei prezzi delle materie prime, il bilancio previsionale 2023-2025 ha certificato l’assenza dei progetti per tante opere di ricostruzione post-sisma, ma la sinistra e il PD hanno pensato bene di concentrare i loro sforzi su deleghe, rimpasti e poltrone. Il sindaco ha scelto di aumentare il numero di assessori portandolo da sei a sette, con un inevitabile aumento dei costi della politica: si è accorto che qualcosa in questo anno non ha funzionato e adesso cerca i rinforzi, o è un Partito Democratico in crisi di consensi e diviso tra correnti ad avergli imposto questa scelta? A seguito del rimpasto ci troviamo con un’amministrazione spostata ancora più a sinistra, ed è curioso anche come il sindaco abbia scelto di rivolgersi a due personalità esterne, coi consiglieri di maggioranza e filo-maggioranza rimasti a bocca asciutta, evidentemente non ritenuti dal sindaco meritevoli di ricoprire l’incarico di Assessore. Da parte della Lega comunque un augurio di buon lavoro ai due nuovi assessori e al nuovo vice-sindaco, con la speranza, per il bene di Cento, che il loro ingresso serva a dare una spinta a questa amministrazione, che ha dimostrato di averne davvero bisogno.” Lo dice il segretario comunale della Lega, Luca Cardi.