Nella città che gli ha dato i natali e che ospita la più ricca collezione al mondo di capolavori nascerà, lunedì 7 novembre, il Centro Studi Internazionale ‘Il Guercino’.
«La nuova istituzione – spiega il sindaco di Cento Fabrizio Toselli – sarà il volano della valorizzazione e della promozione in Italia e all’estero del nostro genio del Barocco: non solo un vanto per il nostro territorio, ma una risorsa capace di conferirgli importanza mondiale».
Il Centro Studi sarà presentato, in questo anno in cui cade il 350° anniversario della morte dell’artista (22 dicembre 1666), nella Pinacoteca di San Lorenzo, dove sono accolte dopo il terremoto una parte delle tele guerciniane: l’unico luogo in cui si possono ammirare insieme dodici opere del maestro.
Molteplici gli obiettivi della nuova realtà: la gestione e la valorizzazione del patrimonio d’arte centese e della Pinacoteca Civica, l’elaborazione e l’attivazione di programmi e iniziative di alta qualificazione nel settore della cultura artistica, la promozione e la valorizzazione degli artisti centesi.
A questo scopo numerose saranno le azioni: organizzare mostre e manifestazione d’arte, promuovere acquisizione di opere, produrre cataloghi e pubblicazioni, dare impulso al restauro delle opere del territorio, favorendo anche la costituzione di eventuali strutture operative specifiche, sviluppare scambi culturali, sostenere incontri, seminari di studio, dibattiti e svolgere attività formativa e di divulgazione.
La sede è localizzata a Palazzo del Governatore. L’istituto si doterà di una biblioteca specializzata e di una fototeca e sarà supportato da un comitato scientifico di caratura internazionale.