Di Giuliano Monari
Un’altra vittima sulle strade centesi. A perdere la vita nella notte tra sabato e domenica scorsi è stato un albanese di 36 anni residente a Cento, Leonard File, che viaggiava su un’Alfa 147. Erano le 2.30 della notte di domenica quando l’auto di Leonard File, mentre percorreva Via Reno Vecchio, dopo aver attraversato l’incrocio con via del Curato senza fermarsi allo stop, è andata a schiantarsi contro una centralina del metano. In seguito all’impatto, violentissimo, l’uomo è morto sul colpo, mentre la figlia di 12 anni che viaggiava sui sedili posteriori ha riportato vari traumi e per questo è stata trasportata all’ospedale Sant’Anna di Ferrara. Sul posto si sono portati i vigili del fuoco del distaccamento di Cento, l’emergenza sanitaria del 118 con un’ambulanza e un’auto medica e i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cento che hanno rilevato l’incidente. Per il recupero del veicolo è intervenuto il soccorso stradale Morselli. Da una prima analisi, ma sulle dinamiche saranno i carabinieri dopo le indagini a pronunciarsi, sembra che l’uomo non abbia frenato all’incrocio e sia andato a schiantarsi contro la colonnina del gas senza tentare in nessun modo di evitare l’impatto. Forse dunque, un malore, potrebbe essere la causa dell’incidente che ha causato la sua morte ma, fortunatamente, non è rimasto coinvolto nessun altro veicolo. Nonostante gli immediati soccorsi da parte dei sanitari, all’arrivo del personale del 118 di Cento, per il poveretto non c’era più nulla da fare, l’uomo era morto sul colpo. La figlioletta di 12 anni invece, dopo essere stata estratta dalla vettura dai pompieri, è stata trasportata a Cona dove è tutt’ora ricoverata con traumi toracico e cranico, ma non sembra essere in pericolo di vita. Leonard File, come riferiscono alcuni conoscenti, sembra che lavorasse “come operaio presso una ditta centese, la Borghi Imballaggi s.r.l. di via Bologna 23”, e risiedeva con la moglie Iva e due figlie in via Borselli 1, dove era conosciuto come una persona ben inserita e grande lavoratore. Da quello che raccontano alcuni vicini, la vittima, la sera della tragedia era a casa da amici a giocare a tombola quando, attorno alle 2 di notte, ha deciso di lasciare la compagnia per andare in una abitazione in zona Giovannina, a pochissimi chilometri dal centro cittadino e dalla sua stessa abitazione, per andare a prendere la figlia più piccola che era ospitata da amici per una festa di compleanno. È durante il ritorno che sarebbe avvenuta la tragedia. Il papà deve aver percorso il breve tratto di via Reno Vecchio che conduce verso via del Curato dove, all’incrocio maledetto, invece di svoltare a sinistra per dirigersi verso la sua abitazione, ha tagliato di netto la strada andando a schiantarsi con la sua Alfa Romeo 147 contro la colonnina del metano, morendo sul colpo a causa dei traumi ricevuti dall’impatto. Leonard lascia la moglie Iva che aveva lavorato come Operatrice Generica presso la struttura Protetta Pensionato Cavalieri di via del Guercino a Cento e due figlie. “Una bella coppia – dicono i vicini affranti dalla terribile notizia, sempre insieme”. Iva, dopo essere arrivata in Italia, aveva trascorso un periodo di lavoro in una pizzeria del centro, poi aveva trascorso un periodo come allieva infermiera presso l’ospedale di Cento e, per alcuni mesi, aveva lavorato come Operatrice Generica presso il pensionato Cavalieri, dove le colleghe ne parlano come una “persona molto dolce nel rapporto con le anziane ospiti e apprezzata nelle sue mansioni quotidiane”. Ora, dopo questa tragedia, dovrà crescere le due figlie da sola. La salma di Leonard File è stata trasferita alla Medicina legale di Ferrara.
