Ieri, i Carabinieri della Stazione di Renazzo, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale un ucraino di 30 anni domiciliato a Cento. I Militari, il 21 agosto scorso, insieme ai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Cento, sono intervenuti presso un bar di Cento dove l’ucraino, in evidente stato di ebbrezza alcolica, disturbava gli avventori. Lo stesso, in possesso di documento di soggiorno scaduto, è stato condotto in caserma per gli accertamenti del caso e durante le fasi dell’identificazione ha opposto resistenza alle operazioni stringendo i pugni e chiudendo gli occhi al fine di impedire la rilevazione delle impronte digitali e quindi la corretta esecuzione del “fotosegnalamento”. Nella circostanza l’uomo ha anche minacciato ripetutamente gli operanti mimando il gesto del coltello che taglia la gola.