Elisabetta Giberti segretario Lega di Cento esprime soddisfazione per l’interessamento del governo sulla stazione di Cento”
Cento potrebbe essere il fulcro dello sviluppo intermedio per diversi settori se potesse potenziare i collegamenti intermedi territoriali. Cento merita la stazione del treno, ad attestarlo sono le numerose ricerche e i dati raccolti da esse, riguardo l’attuale fotografia dello sviluppo del territorio e la proiezione futura della situazione socio economica centese e dell’alto ferrarese.
Come riportato dalla ricerca Censis del 2015 “Il futuro di Cento, scenari e prospettive”, lo sviluppo demografico che si attesta come il più grande tra i comuni limitrofi con una prospettiva di crescita di 50.000 unità, anche a livello territoriale si attesta come comune più grande. Inoltre la configurazione produttiva che la rende punto nevralgico di diverse attività industriali e logistiche tra le direttrici Bologna-Ferrara e Bologna-Modena la rende un comune che ha le caratteristiche per essere portato all’avanguardia.
Come segretario della Lega di Cento non posso che esprimere soddifazione perchè il Governo, nello schema di contratto di programma fino al 2021 ha inserito la valutazione per uno studio di fattibilità per allacciare Cento alla rete ferroviaria.
La lega dimostra ancora una volta anche lungimiranza per l’economia e lo sviluppo del territorio centese, e conseguentemente, per tutto l’alto ferrarese.
Allo studio abbiamo in cantiere nuove soluzioni per rilanciare l’economia e lo sviluppo del territorio che è stato duramente colpito dal terremoto del 2012.