È una situazione inaccettabile e allarmante quella che si sta verificando all’interno dell’asilo Pacinotti di Cento, dove i bambini e gli alunni sono costretti a convivere con un ambiente insalubre e pericoloso. Nonostante le ripetute segnalazioni e le condizioni di degrado che persistono ormai da tempo, il Sindaco Edoardo Accorsi sembra non avere alcuna intenzione di intervenire per risolvere un problema che riguarda la salute e la sicurezza dei più piccoli.
Da mesi, l’edificio che ospita l’asilo è teatro di una grave emergenza sanitaria, con infiltrazioni d’acqua e la formazione di massicce quantità di muffa sui soffitti, che non solo causano odori sgradevoli, ma rappresentano un rischio concreto per la salute dei bambini. Le mura della scuola sono impregnate da umidità che sta lentamente compromettendo la qualità dell’aria all’interno delle aule, con conseguenti disagi per i piccoli alunni e il personale scolastico.
Nonostante il Sindaco Accorsi si sia più volte esibito sui giornali, vantandosi degli investimenti fatti sulle scuole e delle “grandi conquiste” ottenute per la città, la realtà è ben diversa per l’asilo Pacinotti. È ormai evidente che per questa struttura, uno dei luoghi più vulnerabili, non sono stati adottati alcun provvedimento serio. Accorsi ha ben conosciuto la gravità dei problemi da lungo tempo, ma ha scelto di ignorarli, continuando a mettere in mostra le sue foto sorridenti sui media, senza dare risposte concrete ai bisogni reali della comunità.
È davvero inaccettabile che, nonostante la consapevolezza del problema, il primo cittadino non abbia ancora preso provvedimenti concreti per risolvere una situazione che, oltre a essere estremamente pericolosa, è una vergogna per una città che si dice attenta al benessere dei suoi cittadini. Il soffitto che crolla a pezzi, la muffa che cresce indisturbata e gli odori che impregnano le aule sono il triste risultato di un’Amministrazione che ha dimostrato di non avere a cuore la salute dei suoi bambini.
I genitori e i cittadini di Cento sono stanchi di aspettare. La mancata risposta e l’immobilismo del Sindaco Accorsi di fronte a una situazione di tale gravità sono la dimostrazione di un’amministrazione incapace di garantire l’incolumità dei più vulnerabili. Non si può continuare a ignorare un problema che sta peggiorando giorno dopo giorno. L’integrità fisica dei bambini non può essere messa a rischio per una gestione inefficace e per una mancanza di pianificazione e intervento.
Ogni giorno che passa senza che il Comune prenda provvedimenti per risolvere il problema, il rischio per la salute dei bambini aumenta. Le infiltrazioni d’acqua e la muffa sono notoriamente nocive e possono causare gravi problemi respiratori, allergie e altre malattie a lungo termine. È fondamentale che il Sindaco Accorsi intervenga subito per mettere in sicurezza l’edificio e garantire un ambiente salubre in cui i bambini possano crescere e imparare senza doversi preoccupare della loro salute.
Il silenzio e l’indifferenza del Sindaco sono intollerabili. I cittadini di Cento meritano risposte concrete e azioni tempestive, non promesse vuote. È ora che Accorsi si prenda la responsabilità di questa gravissima situazione e agisca per tutelare i diritti dei più piccoli, mettendo fine a questa vergognosa negligenza.