di Giulia Borgioli
È stato presentato questa mattina, nella sala dell’Identità Civica Albano Tamburini a Cento, il resoconto dell’attività della Polizia Municipale locale svolta nelle scuole medie e superiori del territorio centese.
“Un percorso di prevenzione – lo ha definito il Comandante Fabrizio Balderi – volto a far prendere coscienza ai ragazzi di quali siano i pericoli derivanti da certi loro comportamenti”.
Durante i tre mesi iniziali dell’attuale anno scolastico, infatti, l’Ispettore Massimo Perrone e l’agente Rita Taddia hanno incontrato quasi un migliaio di studenti con i quali hanno affrontato due principali tematiche: la devianza minorile e i connessi aspetti giudiziari (sotto il nome di ‘Giovani. Devianza. Legalità’), e la Rete Internet con i suoi pericoli (‘Prima di clikkare… Pensaci! Non cadere nella rete!’). Gli incontri formativi del primo di questi due progetti si sono rivolti a giovani con età compresa tra i 14 e i 18 anni proprio per il fatto che è quella l’età critica in cui spesso si inciampa in reati come l’uso e l’abuso di alcool e droghe, l’uso di armi, la violenza, i reati informatici, il bullismo e il cyber bullismo; e a differenza dello scorso anno in cui soltanto pochi gruppi avevano aderito all’iniziativa, questo nuovo progetto è stato accolto in moltissime classi del Liceo “Cevolani”, delll’IPSIA “F.lli Taddia” e dell’ISIT “Bassi-Burgatti” con il coinvolgimento di ben 640 alunni ai quali sono stati mostrati casi concreti sui reati maggiormente diffusi con le conseguenze giuridiche, i procedimenti penali e i percorsi che ne vengono innescati. L’altro progetto, invece, ha visto protagonisti 330 alunni delle scuole secondarie inferiori Malpighi-Renzi, dell’IC 2 e IC 1 “poiché oggi giorno – ha chiarito l’agente Taddia – è quella l’età in cui si inizia ad essere presenti costantemente su Internet rischiando di andare incontro anche ingenuamente a episodi di pedo-pornografia e adescamento online. I nostri giovani sono nativi digitali e vanno accompagnati con una corretta informazione e con una piena comprensione dei rischi e dei limiti della rete, incoraggiandoli ad utilizzarla nel rispetto di se stessi e degli altri”.
“Ormai sono diversi anni che la Polizia Municipale di Cento mette in campo tutta la propria professionalità per cercare di aprire un canale di collaborazione e di dialogo tra la forza di polizia locale e i giovani – ha poi spiegato l’Ispettore Perrone – questi incontri partecipati e mai frontali hanno avuto come obiettivo proprio questo, cercando di informare i ragazzi attraverso uno scambio di idee”.
“Le forze di Polizia non sono una minaccia – ha infatti concluso l’Assessore ai servizi scolastici, Cinzia Ferrarini – sono un punto di riferimento per la comunità e dobbiamo fare in modo che attraverso questi incontri, organizzati anche con le famiglie, passi tale messaggio”.
Il Video servizio di Giulia Borgioli in onda nel TG del 4 maggio 2017