Di Giuliano Monari
“Questa – ha detto la presidente della Fondazione Caricento Cristiana Fantozzi in apertura di conferenza- è una Fondazione sana, perché supportata da una banca sana. Questa giornata – ha aggiunto – auspico sia l’inizio di un percorso da fare assieme perché questo è un territorio sano”.
Con questa premessa della Presidente della Fondazione Caricento Cristiana Fantozzi ha introdotto la conferenza di presentazione della pubblicazione realizzata dal Censis, il Centro Studi Investimenti Sociali, per conto del Lions Club di Cento e dell’Associazione Imprenditori Centesi per la Cultura”. dal titolo fortemente evocativo: “Il futuro di Cento”. Come evidenziato dal past-president del Lions centese Diego Contri “questa iniziativa è partita due anni fa e ringrazio la Fondazione che ci ha supportato anche economicamente per questa pubblicazione. Nel volume – ha aggiunto Contri – abbiamo pensato di immaginare la città nel 2030 e ci siamo posti l’obiettivo di stimolare cittadini e amministrazioni per immaginare la città nei prossimi decenni”. Dal canto suo, Gianni Fava, ha sottolineato che “il motore di questo progetto è stato rappresentato da Contri, Borghi e Bonzagni che, insieme a me, hanno formato il comitato per la realizzazione del libro”. Le cose – ha aggiunto Fava – “non si realizzano se manca un impegno solido e costante nel tempo in un clima di fattiva collaborazione con il Censis”. Questo – a mio avviso – “è un momento di inizio di un proficuo periodo di collaborazione che spero abbia un seguito nei prossimi anni. Determinante – ha precisato poi – per il futuro sviluppo del territorio, sarà la realizzazione del passante autostradale e del casello di Pilastrello. L’auspicio è che le associazioni imprenditoriali, di concerto con i rappresentanti politici si facciano promotori per lo sviluppo di queste nuove infrastrutture”. Michele Pinelli del Dipartimento Ingegneria dell’Università di Ferrara ha precisato che “volevamo mettere in luce il fatto che lo studio del Censis conferma la bontà del nostro studio. L’idea è quella di promuovere sinergie tra le varie strutture universitarie e economiche sul territorio. La creazione di un levaving-lab-Centec contribuirà la diffusione della conoscenza tecnico scientifica in particolare per i giovani. Tutto questo grazie alla comunità centese a e alla FondaZione Caricento. Infine il Presidente della Cassa di Rispario di Cento Roncarati ha voluto rimarcare il fatto che “si voleva dare un contributo di idee per la soluzione dei problemi di questo territorio anche mettendo in evidenza il nodo infrastrutturale che penalizza lo sviluppo del territorio. Cento – ha aggiunto – ad oggi deve prendere atto che da sola non può farcela, deve interagire con le realtà vicine, perché oramai il ‘piccolo’ non funziona più; bisogna fare sistema con gli altri territori. Formazione, cultura e territorio – ha concluso Roncarati – sono i valori da difendere e promuovere per uno sviluppo organico del futuro si Cento”. Presente alla conferenza anche Silvia Pulvirenti funzionaria di Sipro Ferrara.