Entrerà nel vivo questa sera, venerdì 12 maggio, il primo Palio di Cento organizzato, con la direzione artistica di Giorgio Zecchi, dalla Compagnia il Governatore delle Antiche Terre del Gambero a ricordo di Alessandro Frabetti.
Si inizierà, dalle 19.30, con l’apertura delle taverne, curate dalla Cerchia della Lumaca di Casumaro e dal Governatore delle Antiche Terre del Gambero di Cento.
Alle 21 la sfilata storica con musici, nobili, popolani. Vi parteciperanno le squadre dei borghi in gara nei giochi: La Lumaca di Casumaro, La Ranocchia di Corporeno, Il Governatore Antiche Terre del Gambero di Cento, Grande Albero di Alberone, Sant’Isidoro di Penzale, L’Anatra di Pilastrello, La Torre Campanaria di Renazzo. E sfileranno anche le associazioni carnevalesche, ciascuna delle quali porterà un proprio simbolo realizzato in cartapesta: i Mazalora l’immagine della Vergine Maria, segno tangibile della devozione a Maria che fonda le sue radici in tempi lontani; I Ragazzi del Guercino un cavallo, perché nella storia di Cento, in tempi antichi, si correva il Palio con cavalli barberi; Il Riscatto elmo e spada, a ricordare i duelli sostenuti dai cavalieri nel Palio; Il Risveglio il cibo, tra cui il gambero, come simbolo del territorio riprodotto anche nello stemma comunale; I Toponi l’Arcangelo, compatrono di Cento.
Il corteo partirà da corso Guercino, lato piazzale Bonzagni, arrivando in piazza Guercino per il giuramento e la benedizione delle squadre: si concluderà al Santuario della Beata Vergine della Rocca.
Nel corso della manifestazione i punti rievocativi saranno a cura di Arcieri e Balestrieri di Cento, Gruppo Storico del Reno di Castello d’Argile, Penzale, Pilastrello, Grande Albero di Alberone; gli intrattenimenti itineranti di Il Governatore delle Antiche Terre del Gambero, Sbandieratori e Musici Petroniani di Bologna, Trovadores de Romagna, Gruppo Aquila d’Argento e Gigli d’Oro di Rovigo.