Venerdì 8 febbraio, alle 18, a Palazzo del Governatore di Cento – Galleria d’Arte Moderna ‘Aroldo Bonzagni’, l’assessorato ai Servizi Bibliotecari ha organizzato in occasione della ‘Giorno del Ricordo’ una serata sulla vicenda delle foibe: una pagina di storia dimenticata, in alcuni casi negata o rimossa per decenni, di cui solo da alcuni anni si è iniziato a parlare.
Con la legge n. 92 del 30 marzo 2004 il 10 febbraio è stato istituito il ‘Giorno del Ricordo’ in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale. Il giornalista Alberto Martini riferendosi a questo terribile evento ha scritto che “nessuno è innocente. Gli innocenti sono coloro che hanno dovuto lasciare tutto, coloro che non hanno potuto scegliere di restare, coloro ai quali è stata imposta una scelta che ha stravolto vite e famiglie”. L’iniziativa del Comune di Cento è dedicata a loro.
Nel corso della serata ‘Per non dimenticare…. L’esodo. La memoria negata’ porteranno la loro testimonianza Marino Segnan, presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia di Bologna, e Mirella Tessarolo, esule di Fiume, centese d’adozione.