di Giulia Borgioli
“Cento è sotto assedio, non ci siamo mai sentiti così poco sicuri a casa nostra.
Furti, rapine a qualsiasi ora del giorno e della notte vengono fatti su tutto il territorio.”
Così si apre la lettera ricevuta in redazione questa mattina riguardante l’episodio del bancomat saltato in aria questa notte a XII Morelli.
Il mittente, Diego Contri, responsabile di FI per l’alto Ferrarese, ha voluto evidenziare con queste poche righe quanto sia grave la situazione che si è creata in questi giorni e accusando più volte il sindaco di Cento, Fabrizio Toselli, ha evidenziato che è necessario intervenire il prima possibile per cercare di “impedire questo far west”.
Ecco il testo integrale:
Sono vicino ai cittadini di XII Morelli e Renazzo particolarmente presi di mira in questi ultimi giorni.
Le promesse elettorali del Sindaco sono rimaste solo sulla carta.
Toselli aveva garantito il 3° turno dei vigili quando oggi fatica a farne 2, prometteva telecamere quando fatichiamo ad illuminare tutte le vie. Per non parlare del dispendio di forze e risorse con i vigili in borghese che avrebbero dovuto, secondo l’amministrazione, risolvere il problema dell’accattonaggio che chiaramente, come da noi previsto, non ha dato nessun risultato.
Dispiace che mentre Toselli predicava cose irrealizzabili, come i fatti hanno dimostrato, noi avevamo un progetto serio realizzabile da domani mattina a costo 0. Fin da giugno abbiamo cercato di porci in modo collaborativo analizzando le proposte dell’amministrazione senza demagogia purtroppo però da parte loro non c’è mai stata l’umiltà di chiedere dei suggerimenti.
Speriamo che la giunta possa intervenire prima che succedano casi ancor più gravi, è ora che il Sindaco inizi ad assumersi la responsabilità di non aver fatto nulla per impedire questo far west.
Responsabile di FI per l’alto Ferrarese
Diego Contri