di Giuliano Monari
Solo il caso ha scongiurato una tragedia in un appartamento di via Carpeggiani a Cento dove nella serata di ieri, a causa di una esplosione dovuta con ogni probabilità ad una fuga di gas, è rimasta ferita una donna che ne avrà per una ventina di giorni. La serata scorre tranquilla in un appartamento al quinto piano di un palazzo al civico 5 di Via Carpeggiani.
Sono le 11 e 45 e una famiglia è riunita e sta tranquillamente trascorrendo alcuni momenti davanti alla televisione: c’è una coppia, marito e moglie, con la loro bambina di pochi anni e, assieme a loro la nonna, la mamma del marito. Una serata come tante, da trascorrere assieme e godersi momenti di serenità. Ma il destino, a loro insaputa, sta tramando qualcosa di terribile che accadrà di li a pochi istanti. Ad un certo punto della serata il marito si alza dal divano per andare all’esterno dell’appartamento per fumare una sigaretta, un atteggiamento di rispetto nei confronti della famiglia che gli eviterà il peggio. Anche la nonna, con la piccola, si alza e va in un altra stanza. Sul divano resta la mamma della piccola ed in quel momento un’improvvisa esplosione le scaraventa il muro della stanza addosso. La donna resta sotto una montagna di polvere e mattoni dopo essere stata investita dalla deflagrazione. Il muro della stanza è letteralmente esploso scaraventando nel cortile del condominio l’infisso che, a causa dell’esplosione è andato in mille pezzi. Un’esplosione che si sente in tutto l’isolato e fa scattare immediatamente i soccorsi. Sul posto si porta una pattuglia dei carabinieri di Cento, un’ambulanza del 118 e una squadra di vigili del fuoco del Distaccamento di Cento. Intanto nell’appartamento è il caos: la donna è ferita ed è prontamente soccorsa dalla suocera e dal marito che, nel frattempo cerca in qualche modo di domare il piccolo incendio che si è sviluppato dopo l’esplosione. Ma a domare le fiamme e a rimettere ordine in quel caos ci penseranno i pompieri che, dopo aver domato le fiamme mettono in sicurezza l’appartamento. Intanto i sanitari provvedono a soccorrere la donna che è rimasta ferita nello scoppio. Viene trasportata all’ospedale di Cento e medicata dalle ferite che causeranno una prognosi di una ventina di giorni. Sulle cause dell’esplosione, con ogni probabilità da ricondurre ad una fuga di gas, stanno indagando i vigili del fuoco e i carabinieri di Cento. Sembra che nei giorni scorsi la famiglia avesse lamentato e segnalato un odore di gas e l’intervento da parte di un professionista era stato programmato per lunedì. L’esplosione ha demolito un muro non portante e quindi l’appartamento non è risultato inagibile. Si tratta infatti di una tramezza che è stata costruita per realizzare una intercapedine nella quale con ogni probabilità il gas si è accumulato e, forse per una causa di origine elettrica, ha innescato l’esplosione. Fortunatamente non si sono registrati danni ad altri appartamenti. Durante le operazioni di soccorso la palazzina è stata fatta evacuare e sono alle 3 di notte, al termine delle operazioni, gli inquilini sono stati fati rientrare nelle loro abitazioni. Il marito, con la figlia e la nanna, hanno trascorso la notte nell’appartamento, considerato che è risultato agibile.