Di Giuliano Monari – Dopo la decisione da parte dell’amministrazione Borsari di annullare della Festa dei Giovani di Pieve di Cento, la città del Guercino parte con l’edizione 436 della Fiera di Cento. Una Fiera ‘contingentata’ per certi aspetti in rispetto delle normative anti covid. La manifestazione ha preso il via, seppur senza corteo inaugurale e in veste più sobria. “La fiera manterrà integra la sua struttura, nonostante le problematiche e le difficoltà economiche” ha detto il presidente Pro Loco Daniele Rubino, “una fiera in sicurezza: abbiamo abbandonato la tradizionale area spettacoli di piazza Guercino, scelta già intrapresa durante il terremoto, ma necessaria per garantire lo svolgimento della manifestazione in serenità, per trasferirci in questa Piazza della Rocca che consentirà di regolamentare gli ingressi con il controllo della temperatura. La mascherina sarà obbligatoria in tutto il circuito, ingressi e uscite saranno differenziati, con un controllo della temperatura da parte degli addetti alla sicurezza all’entrata e la distribuzione, da parte dell’associazione nazionale degli Alpini, di mascherine gratuite per chi ne sarà sprovvisto; saranno moltissimi gli operatori di ANC, ANA, Polizia Locale e carabinieri che monitoreranno all’interno della fiera l’osservanza delle norme di distanziamento e mascherina, compresa la zona del luna park nel piazzale Bonzagni. Taglio del nastro ieri sera alle 19.30 da parte del sindaco Toselli e di Marcella Zappaterra in rappresentanza della Regione.
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