“Al parcheggio di Cento, e in tante altre zone del Paese, ormai siamo al taglieggio, da parte di immigrati e abusivi, a danno dei nostri cittadini. Noi diciamo no. Siamo per la difesa dei confini, delle frontiere, per il rispetto delle regole, da parte di tutti. Entra solo chi ha casa, lavoro e reddito. Basta accogliere clandestini. A Cento serve un’Amministrazione che dia i servizi prima ai centesi, che faccia rispettare le regole. Basta buonismo”. Così il deputato leghista Nicola Molteni, primo firmatario della proposta di Legge per la legittima difesa, oggi in visita a Cento.
Molteni, con il capogruppo in Regione Alan Fabbri e il candidato Diego Contri hanno fatto tappa al parcheggio del Santissima Annunziata, denunciando “il dilagare di parcheggiatori abusivi, soprattutto nelle ore mattutine”.
“No al parcheggio a pagamento sì al disco orario”, ha detto Fabbri, richiamando la battaglia in Regione per ottenere la gratuità di tutti i parcheggi a servizio degli ospedali, in tutta l’Emilia Romagna. Il gruppo si è poi spostato a Renazzo (luogo scelto non a caso, dopo la rapina-omicidio costata la vita a Cloe Govoni), dove era presente anche il consigliere regionale Marco Pettazzoni. Qui c’è stata l’occasione anche di un confronto con Fabio Lamborghini, erede di Ferruccio. “Rifaremo la rotonda, una frazione che ha avuto l’onore di dare i natali a una figura eccellente come Ferruccio Lamborghini merita molto di più di una rotonda”, ha garantito Contri.
Poi si è tornati sui temi della sicurezza. “Un Paese serio l’immigrazione se la sceglie – ha detto Molteni -. La sicurezza è una priorità, la sicurezza è libertà. Tocca allo Stato garantirla, se lo Stato non difende i cittadini e il principio della certezza della pena, chiediamo che il cittadino almeno nella propria casa possa difendere il proprio domicilio. Il cittadino deve poter essere sereno e tranquillo nella sua abitazione. Il domicilio è sacro”.
“Bisogna ridare a Cento una sana, buona, onesta e corretta amministrazione di centrodestra, con i suoi valori, di cui la Lega è elemento trainante. Sfrattiamo la sinistra, questa sinistra allergica alla sicurezza. Noi siamo l’unica alternativa. Il voto per riprenderci Cento è il voto – tra qualche mese – per sfrattare Matteo Renzi e tornare ad essere padroni a casa nostra. Ormai, col Pd, gli italiani sono diventati ospiti a casa loro”, ha detto Molteni.
“Questa è la forza della nostra squadra, che può contare su rappresentanti ad ogni livello istituzionale – ha sottolineato Contri -. Già ora, dal caso Carife alla Cispadana, dalla sicurezza all’ospedale, abbiamo portato molte istanze di Cento in Regione e in Parlamento e siamo pronti a sfruttare tutte le potenzialità di questo team anche in futuro. C’è un solo voto utile per mandare a casa Piero Lodi, quello a Diego Contri”.