Di Giulia Borgioli
Attimi di paura quelli vissuti all’ora di pranzo nella giornata di ieri (13 febbraio) quando i dipendenti della VM, comodamente seduti in mensa, hanno avvertito le sirene delle ambulanze e dei vigili del fuoco. Intorno alle 12.10, infatti, un operaio del ‘76 di una ditta esterna presente all’interno dell’azienda motoristica centese per lavori di manutenzione, pare che sia caduto e infine travolto da un carrello che circolava sugli appositi binari mentre stava lavorando ad alcuni macchinari. Non essendoci stati testimoni la dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri intervenuti sul luogo dell’incidente sul lavoro. Dai primi rilievi, sembra che l’uomo, durante le manovre di manutenzione, possa essere inciampato involontariamente e infine trascinato per circa un metro fin quando gli altri operai, suoi colleghi, sarebbero prontamente intervenuti in suo aiuto dopo essersi resi conto di ciò che stava accadendo.
Sul posto, i sanitari del 118, giunti con un’ambulanza e un’auto medica, hanno immediatamente stabilizzato il ferito che presentava un trauma cranico commotivo e una contusione dorsale, pur essendo comunque cosciente. Al termine di un rapido consulto, in via precauzionale, è stato deciso di far intervenire l’elisoccorso per trasportarlo velocemente all’Ospedale Maggiore di Bologna. Sul luogo del sinistro sono stati fatti convergere anche i Vigili del Fuoco del distaccamento di Cento per liberare la vittima con le apposite manovre poiché sembrava fosse rimasta incastrata sotto un carrello che l’aveva travolto brutalmente.
Sono intervenuti poi anche i Carabinieri di Cento e la medicina del lavoro per mettere in sicurezza il cantiere in modo da far proseguire regolarmente la giornata lavorativa degli altri operai presenti, ed effettuare tutti i rilievi del caso per accertare eventuali responsabilità. Tutta da chiarire la dinamica: potrebbe essersi trattato di un infortunio dovuto ad un’operazione fatta maldestramente o ad uno sfortunato incidente.
Il ferito non è in pericolo di vita.