Di Carlo Mazzaschi
Partita incredibile questo pomeriggio al Bulgarelli dove erano di fronte la Centese e la capolista Lentigione. I ragazzi di Barbi prima imbrigliano i fortissimi reggiani, poi restano in dieci, vanno in vantaggio a dodici minuti dalla fine ma subiscono la rimonta dei ragazzi di Pietranera che difendono il primato e si laureano “campioni d’inverno”. La Centese parte forte, già al 4′ su azione nata da fallo laterale, Iazzetta centra in area una palla sulla quale Ginesi viene anticipato di un soffio. Al 8′ bella combinazione Napoli – Pecorari, con tiro al volo di quest’ultimo a lato di poco. Le due squadre si studiano e le occasioni scarseggiano: la Centese punta tutto su masima concentrazione in fase di non possesso e velocità nelle ripartenze; il Lentigione aspetta l’occasione buona che però non arriva. Al 30′ dialogo Iazzetta – Ginesi – Olvo con tiro alto sulla traversa. Al 40 ‘ancora Pecorari servito sulla destra prova la botta ma apre troppo il diagonale. Al 44′ cross di Iazzetta che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessuno riesca a deviare. Al 45′ Caniglia anticipa il portiere in uscita, tira debolmente e Addona con una provvidenzial rovesciata sventa sulla riga di porta; sulla ribattuta, Letieri e Iazzetta non trovano la porta. Finisce a reti bianche un primo tempo in cui alla Centese è mancato solo il gol; la prestazione è stata di grande spessore, concentrazione e intensità. Il Lentigione è apparso sorpreso e innervosito dalla grande prestazione dei padroni di casa. Nella ripresa stesso copione: al 49′ Lettieri scende sulla fascia e centra per Ginesi, anticipato di un soffio. Al 54′ Tarana serve Visioli che spara a lato dal limite dell’area. Il Lentigione prova ad accelerare i ritmi e la Centese comincia ad accusare un po’ di fatica. Poi, al 64′ l’episodio che marchia inesorabilmente la partita: Paselli viene ammonito per un fallo a centrocampo; pochi minuti prima gli era già stato sventolato il giallo per una palese simulazione di Visioli alla quale l’arbitro aveva clamorosamente abboccato: scata l’espulsione e il Lentigione si sfrega le mani. Ma la Centese ha una reazione rabbiosa: entra Errani e prende in mano le operazioni a centrocampo; al 70′ Cervellin scalda le mani a Pini su punizione, poi al 78′ la Centese passa addirittura in vantagio: dialogo fra Iazzetta e Lettieri sulla sinistra, cross per Olivo che con uno splendido pallonetto di testa prende il tempo ad Addona e a Pini e insacca sul palo lontano, mandando in delirio il Bulgarelli che iniza a credere nel miracolo. A questo punto il Lentigione non ci sta e scatena l’assalto. All’85’ al termine di un interminabile batti e ribatti Tarana trova la stoccata giusta e pareggia. Per la Centese è una mazzata, oltre alle energie già ridotte al minimo, i ragazzi mollano anche un po’ di concentrazione e il Lentigione ne approfitta per portarsi a casa il bottino pieno con le reti di Pecorari al 89′ e Napoli in pieno recupero. Peccato, perché in undici contro undici forse l’esito poteva essere diverso; Barbi può comunque godersi la prestazione super dei suoi ragazzi e affrontare con serenità il girone di ritorno che comincerà domenica prossima, ancora al Bulgarelli, contro il temibile San Felice.
Centese: Atti, Marchi, Cervellin, Paselli, Gjinaj, Govoni (89′ Ruspaggiari), Iazzetta, Lettieri (89′ Marchesi), Ginesi (64′ Errani), Olivo, Caniglia. All.: Barbi.
Lentigione: Pini, Delnevo (83′ Vinaglio), Fabris, Addona, Urbano, Donati, Pe’, Visioli (72′ Pisani), Pecorari (90′ Benassi), Tarana, Napoli. All.: Pietranera.
Arbitro: D’Eusanio di Faenza.
Ammoniti: Paselli, Govoni, Lettieri (C), Addona, Visioli, Tarana, Napoli (L). Espulso Paselli (C).
Reti: 78′ Olivo, 85′ Tarana, 89′ Pecorari, 90′ Napoli